Gelato in gravidanza, si può mangiare?
La gravidanza è uno stato fisiologico eppure le limitazioni non sono poche: bisogna fare attenzione a quel che si mangia e addirittura molti cibi, a seconda delle situazioni, sono proprio vietati. Per questo non è raro che una futura mamma si chieda se può mangiare o meno un alimento. Oggi parliamo del gelato in gravidanza: si può mangiare oppure no?
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Voglia di gelato in gravidanza
In estate bisogna fare attenzione alla propria alimentazione, soprattutto quando si è bambini, adolescenti, anziani e… donne incinte! Il caldo può provocare affaticamento, svenimenti e altri malesseri con cui non si deve scherzare. Capita quindi che, per rinfrescarsi durante i mesi più caldi, le future mamme abbiano voglia di gelato in gravidanza. In realtà ammettiamolo: spesso le voglie arrivano tutto l'anno! Ma è giusto soddisfarle? Il gelato è un alimento consigliato in gravidanza o sarebbe da evitare?
Gelato in gravidanza: sì o no?
Veniamo quindi al punto cruciale: si può mangiare il gelato in gravidanza? Ma certo che sì! Il gelato è un alimento che ha tantissimi benefici: in primis sull'umore, perché si tratta di comfort food e quindi assecondarne la voglia, in gravidanza come negli altri momenti, aiuta a sentirsi meglio. Poi rinfresca, ed è quindi uno spuntino pratico, adatto nella stagione calda, gustoso e nutriente. L'unica attenzione a cui bisogna fare caso è che il gelato sia pastorizzato: in questo modo, il rischio di toxoplasmosi è praticamente inesistente, e le basse temperature garantiscono un ulteriore elemento di sicurezza. No ai gelati fatti in casa, quindi, sì a quelli artigianali o semi-artigianali, perché le gelaterie usano solitamente ingredienti pastorizzati. Ovviamente, il gelato confezionato in gravidanza non presenta alcun pericolo, ma attenzione alle calorie!
Il gelato in gravidanza può far ingrassare
Come abbiamo detto, il gelato in gravidanza ha tantissimi benefici, non ultimo quello di rappresentare un comfort food, sia per il suo gusto che per i ricordi che scatena.
Ma bisogna fare attenzione e non abusarne: i gelati infatti contengono molte calorie, soprattutto quelli confezionati, e potrebbero quindi avere conseguenze non soltanto sul peso, ma anche su problematiche come il diabete gestazionale o l'ipertensione. Per questo sarebbe meglio evitare di mangiare un gelato al giorno e limitarsi a un paio alla settimana. Inoltre, sarebbe meglio:
- prediligere gelati artigianali, meglio se alla frutta
- preferire gelati semplici, senza guarniture, topping, panna, ecc
- se si mangia il cono, prenderlo semplice, non al cioccolato o con altri ingredienti
Anche se bisogna fare attenzione all'apporto calorico, il gelato è anche fonte di proteine e di zuccheri (che danno energia), per questo è da preferire ad altri spuntini più poveri come può essere un pacchetto di cracker (che però è, ovviamente, meno calorico).
Insomma, il gelato in gravidanza è concesso, a patto di non abusarne: meglio preferire gelati artigianali, semplici, magari in coppa o vaschetta, meglio ancora se gusti alla frutta, evitando topping, panna e altre aggiunte che potrebbero renderlo troppo calorico e andare a incidere sulla glicemia o la pressione. Togliersi la voglia di gelato non è soltanto concesso, ma necessario! L'umore ne risente positivamente e anche l'organismo avrà subito più energia, l'importante è diffidare dei gelati fatti in casa, che potrebbero contenere ingredienti non pastorizzati e rappresentare un rischio Toxoplasmosi.