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I fichi in gravidanza fanno bene?
Sì, i fichi fanno bene alla salute tanto da essere uno degli gli alimenti più sani al mondo. Per questo motivo, sono assolutamente concessi anche i fichi in gravidanza poiché possono apportare numerosi benefici, sia alla mamma che al bambino che porta in grembo. Scopriamo insieme i benefici e tutto quello che occorre sapere su questo argomento.
Come riporta un articolo di Medicine Net, i fichi in gravidanza possono essere consumati in assoluta sicurezza, a tal punto che sono altamente raccomandati poiché apportano i seguenti 8 benefici:
- Combattono le nausee mattutine: sono ideali, quindi, durante il primo trimestre della dolce attesa in quanto sono un'ottima fonte di vitamina B6;
- Contribuiscono allo sviluppo cerebrale del feto: in particolare i fichi secchi, che se vengono consumati durante i 9 mesi di gestazione contribuiscono in modo significativo alla crescita e allo sviluppo del cervello del feto, poiché sono un'ottima fonte di acidi grassi Omega-3;
- Riducono il rischio di ipertensione in gravidanza: merito dell'elevata concentrazione di potassio che a sua volta contribuisce ad abbassare la pressione sanguigna;
- Contrastano la stitichezza: che compare soprattutto durante il terzo trimestre di gravidanza. I fichi mangiati durante i 9 mesi di gestazione sono un'ottima fonte di fibre insolubili e solubili, che aiutano a ridurre la stitichezza;
- Rafforzano le ossa: sono frutti ricchi di calcio, quindi favoriscono lo sviluppo delle ossa e dei denti del feto e della madre;
- Controllano le voglie: aiutano a limitare la voglia di dolci che può arrivare a compromettere un'alimentazione sana che in questo periodo della vita è più che importante seguire;
- Prevengono l'anemia in gravidanza: i fichi sono una vera e propria miniera di ferro, e sono ricchi anche di vitamina C che ne favorisce l'assorbimento;
- Contrastano le macchie sul viso in gravidanza: poiché contengono lo psoralensi, una sostanza chimica che potrebbe aiutare a eliminare i problemi di pigmentazione della pelle.
Come lavare i fichi in gravidanza?
Come riporta il sito dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, la frutta e la verdura consumate crude e mal lavate possono essere un rischio per Toxoplasma, Norovirus, Virus dell'Epatite A e Listeria monocytogenes.
Per questo motivo è molto importante lavare bene i fichi in gravidanza, spazzolandone la buccia sotto acqua corrente quando il prodotto lo permette. Per ulteriore sicurezza è consigliato l'utilizzo di appositi prodotti disinfettanti a base di cloro per alimenti nel lavare frutta e verdura.
Inoltre, quando si mangia fuori casa meglio evitare di consumare frutta e verdura cruda, se non si è sicuri siano state lavate accuratamente.
Può essere utile lavarli anche con una semplice soluzione di acqua e bicarbonato di sodio, un prodotto naturale, economico e sicuro.
Quale frutto non mangiare in gravidanza?
La frutta in gravidanza, se lavata bene e non eccessivamente zuccherina come i datteri, l'uva passa, le prugne e le albicocche secche, fa sempre bene, ma come in tutte le cose è necessaria la moderazione.
Come riporta un articolo di Fondazione Umberto Veronesi, infatti, per la frutta non si dovrebbero mai superare i 300-400 g al giorno (l'equivalente più o meno di 2 grossi frutti).
Un consumo eccessivo, infatti, potrebbe causare alcuni effetti collaterali, come:
- diarrea o disturbi gastrointestinali;
- un calo della pressione sanguigna e dei livelli di glucosio nel sangue;
- allergie;
- fotodermatosi (soprattutto nel caso di eccesso di fichi in gravidanza perché contengono notevoli quantità di psoraleni che entrano nell'organismo).
Fonti
- Medicine Net, What Are the Benefits of Eating Figs?
- Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, Frutta e verdura
- Fondazione Umberto Veronesi, Cosa mangiare in gravidanza?