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Dieta a zona in gravidanza: si può fare?

di Simona Bianchi - 07.08.2023 Scrivici

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La dieta a zona in gravidanza può essere seguita ma prestando attenzione ad alcune cose. Cosa evitare e quali alimenti assumere

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Dieta a zona in gravidanza: si può fare? Se sì, come?

La dieta a zona in gravidanza è un regime alimentare che si può seguire apportando alcune modifiche allo schema di base. Durante la gestazione, il principio è nutrirsi tenendo conto delle esigenze sia della donna che del feto che si sta formando. Secondo alcuni esperti, la dieta a zona permetterebbe di non perdere troppo peso e tenere sotto controllo la glicemia, evitando d'incorrere nel diabete gestazionale. I blocchi alimentari del giorno dovrebbero essere aumentati per 3, ovvero un blocco in più a ogni pasto. Mediamente una donna incinta dovrebbe consumare 14 blocchi al giorno per garantire un adeguato apporto di proteine  per la mamma e per il bambino. Inoltre si dovrebbero aggiungere 10 gr di proteine in più a ogni pasto e un aumento corrispondente di carboidrati e grassi e assicurarsi di introdurre nel corpo un apporto adeguato di acidi grassi omega 3.

Quali sono gli alimenti da evitare e quali assumere

In gravidanza, a prescindere dal regime alimentare che si sceglie di seguire, ci sono dei cibi che è meglio evitare come carni crude, insaccati e verdura non lavata bene. Anche l'olio di semi e tutti i grassi idrogenati compresi i prodotti che li contengono come la margarina non sono da prediligere. Al contrario sono molto importanti gli Omega 3 che possono essere assunti tramite alimenti come il salmone, l'aringa, lo sgombro o la frutta secca.

Qual è la dieta ottimale in gravidanza

In ogni caso, la dieta ottimale in gravidanza, secondo quanto è riportato sul sito dell'ospedale Bambino Gesù, consiste nell'assunzione di una quantità di proteine giornaliera aumentata di 6 grammi rispetto all'alimentazione prima di restare incinta. Non cambia il fabbisogno di grassi, anche se sono da preferire gli acidi grassi essenziali che svolgono un importante ruolo nello sviluppo del feto e della placenta. I carboidrati devono rappresentare circa il 60% delle calorie totali, una percentuale calorica sostanzialmente simile a quella dell'adulto normale.

Il livello raccomandato di ferro è invece di 30 mg al giorno. Molto importante è anche l'assunzione di calcio e di vitamine.

Quali sono i rischi di un’alimentazione scorretta

Se l'alimentazione della donna in gravidanza non apporta il giusto nutrimento al feto, i rischi sono:

  • Partorire figli piccoli per età gestazionale o, al contrario, macrosomici
  • Parto prematuro
  • Mortalità perinatale del neonato. 

In caso di sovrappeso e carenza vitaminica, possono aumentare la frequenza di malformazioni congenite del nascituro. Un basso peso neonatale può favorire lo sviluppo di malattie cardiovascolari e di altre malattie cronico-degenerative nell'adulto.  

I consigli per nutrirsi bene

L'ospedale Mangiagalli di Milano ha fornito dei consigli per nutrirsi bene in gravidanza. Importate è mangiare in modo equilibrato, vario e completo, rispettando il proprio fabbisogno energetico. La giornata alimentare ideale dovrebbe essere suddivisa in:

  • 3 pasti principali: colazione, pranzo e cena
  • 2 spuntini: uno a metà mattina e uno a metà pomeriggio

Alcune idee di spuntini possono essere: frutta fresca (come 200 g di fragole o 4 albicocche), 30 g di cioccolato fondente, mandorle o noci oppure un toast o dei crackers integrali con un cubetto di parmigiano. Studi scientifici, inoltre, confermano che chi salta la colazione ha un rischio maggiore di sovrappeso e di scorretto comportamento alimentare nell'arco della giornata. Una sana prima colazione deve fornire energia e sazietà a lungo termine, per questo deve essere un pasto leggero ma completo:

  • cereali, preferibilmente integrali e prodotti derivati (pane integrale o di segale, fiocchi di avena)
  • frutta fresca
  • yogurt o latte
  • frutta secca a guscio

Il consiglio finale è di variare tutti i pasti per garantire il corretto apporto di tutti i nutrienti di cui una donna in gravidanza ha bisogno.

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