Si può mangiare carne in gelatina in gravidanza?

Carne in gelatina in gravidanza: sì o no?

L'organismo della donna incinta deve far fronte non solo ai suoi fabbisogni nutritivi ma anche a una sana e regolare crescita del feto. Proprio per questo, è importante alimentarsi in maniera corretta. La carne può far parte di una dieta sana in dolce attesa, poiché è ricca di proteine, vitamine e minerali. In estate, potrebbe venir voglia di un bel piatto freddo a base di carne in gelatina. Ma è sicura in gravidanza?

Come è fatta la carne in gelatina?

La carne in gelatina è soprattutto carne bovina, ma è possibile trovarla anche di vitello o di pollo. Nella gran parte dei casi, la carne rappresenta il 35% del prodotto, in alcune marche la percentuale sale anche fino al 50%, mentre il resto è in gran parte brodo, che raffreddandosi produce gelatina. Come riportato dal Fatto Alimentare in quasi tutte le ricette, è presente il miele, mentre tutte contengono aromi, addensanti e il gelificante. Non in tutti i prodotti attualmente sugli scaffali è presente il glutammato monosodico, mentre tutti hanno il conservante nitrito di sodio. Riguardo il contenuto di sale, caratteristica alquanto negativa, una lattina da 90 g di carne in gelatina apporta circa il 30% del valore giornaliero raccomandato. Tuttavia, alcune marche propongono prodotti con percentuali di sale minori.

Si può mangiare la carne in gelatina in gravidanza?

Generalmente, tutti i prodotti cotti, congelati e stagionati o salati per periodi superiori ai 30 giorni sono da considerarsi alimenti sicuri e possono quindi essere consumati in gravidanza senza timori. Di solito, il consumo di carne in gelatina in gravidanza non è sconsigliato. Ad ogni modo, è sempre meglio consultare il proprio medico per un consiglio personalizzato. È inoltre importante scegliere prodotti a basso contenuto di sodio e bilanciarli con molta frutta, verdura e cereali integrali.

Carni in gravidanza: quali evitare

Ecco alcuni tipi di carne da evitare in gravidanza:

• carni crude o poco cotte
• salumi prodotti a livello familiare, insaccati poco stagionati
• carni affumicate nelle pazienti con toxo test negativo
• patè di carne (spalmabili) che possono contenere elevate quantità di Listeria monocytogenes

Perché non si deve mangiare carne cruda in gravidanza?

Il consumo di carne cruda o poco cotta in gravidanza è da evitare per le donne negative al toxo-test e quindi sensibili alla toxoplasmosi.

Uno studio pubblicato sul "British Medical Journal" nel 2000, che ha coinvolto diversi centri in Europa - tra cui anche due italiani, a Napoli e a Milano - indica il consumo di carne poco cotta tra le principali fonti di infezione nelle donne incinte. Per lo stesso motivo le donne negative al toxo-test devono evitare la carne affumicata. Chi è immune può, invece, consumarla, ma meglio farlo subito dopo l'apertura della confezione. Lo stesso vale per la carne in scatola.

Come fare la carne in gelatina in casa

Se invece di comprarla già bella e pronta, preferite cimentarvi nella preparazione della carne in gelatina fatta in casa, ecco cosa vi occorre.

Ingredienti

• 800 g Vitello (o manzo, ricco di cartillagini)
• Mezza  cipolla
• 1 Carota
• q.b. Sale
• 1 Limone
• 6 g Colla di pesce
• q.b. Pepe nero

Per la preparazione, potete seguire tutti i passaggi sul blog di GialloZafferano.

Fonti

• Istituto Superiore di Sanità, Toxoplasmosi
• Baby Center, Is it safe to eat meat while pregnant?
• Ce.I.R.S.A, Sicurezza alimentare in gravidanza
• WebMd, Foods to Avoid in Pregnancy

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