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Carbonara in gravidanza, come mangiarla?
Chi non ama la carbonara? Uno dei piatti tipici della nostra gastronomia. Ma se sei incinta naturalmente la eviti visto che è preparata sostanzialmente con uova crude. E' impossibile soddisfare la voglia di carbonata in gravidanza? No. Ecco come prepararla usando uova cotte e cuocendo bene la pancetta (o il guanciale).
Come mangiare la carbonara in gravidanza?
Il rischio principale è rappresentato dalle uova crude o poco cotte, utilizzate per creare la crema che caratterizza la carbonara. Mangiare uova crude o non adeguatamente cotte potrebbe esporre al rischio di infezioni come la salmonellosi.
Un modo sicuro per continuare a gustare la carbonara è pastorizzare le uova o utilizzare uova già pastorizzate, che possiamo trovare nei supermercati più forniti. Pastorizzare significa cuocere le uova a una temperatura che uccide i batteri dannosi senza cuocere completamente l'uovo.
Possiamo pastorizzare le uova a casa?
Possiamo pastorizzare le uova a casa cuocendo i tuorli a bagnomaria fino a raggiungere una temperatura di circa 65°C ma, come spiega Giallozafferano, questo metodo casalingo non elimina al 100% il rischio di salmonella o di altre problematiche relative all'uso di uova crude. Quindi in gravidanza è meglio acquistare uova in brick al supermercato, che abbiano subito processi di pastorizzazione industriale.
Come deve essere cotto l'uovo in gravidanza?
In gravidanza, le uova devono essere cotte a una temperatura adeguata per evitare il rischio di infezioni. Quindi in gravidanza possiamo mangiarle tranquillamente ma solo dopo una perfetta cottura, quindi:
- sode;
- a occhio di bue;
- fritte;
- strapazzate.
Come fare la carbonara senza rischiare la salmonella?
Nel caso della carbonara, le uova devono essere pastorizzate. Qui una ricetta collaudata per la carbonara con uova pastorizzate.
In alternativa possiamo scolare la pasta e aggiungere l'uovo sbattutto mantenendo però la pentola sul fuoco vivo mentre mescoliamo: in questo modo cuoceremo l'uovo alla giusta temperatura ottenendo una sorta di uova strapazzato.
Se si preferisce evitare del tutto l'uso di uova crude o pastorizzate, si può optare per la variante della carbonara con uova sode. In questo caso, i tuorli sodi vengono mescolati con il pecorino e l'acqua di cottura della pasta, formando una crema che conferisce sapore e consistenza al piatto senza mettere a rischio la salute.
Ecco la ricetta per fare la carbonara con le uova sode, sicura in gravidanza.
- Far bollire le uova per circa 8-10 minuti fino a farle diventare sode,
- Una volta pronte, i tuorli vengono separati dagli albumi e schiacciati per formare una crema insieme al pecorino e un po' di acqua di cottura della pasta,
- Il guanciale va rosolato a parte fino a diventare croccante,
- cuocere la pasta e poi mescolarla con la crema di uova e pecorino, il guanciale e il grasso in padella.
Chi è incinta può mangiare la pancetta?
Il guanciale, come la pancetta, è uno degli ingredienti chiave della carbonara, ma è un salume crudo o affumicato e quindi in gravidanza va evitato perché può aumentare il rischio di toxoplasmosi, un'infezione causata dal parassita Toxoplasma gondii, presente nella carne cruda o poco cotta e può causare complicazioni al feto.
La soluzione è semplice: il guanciale (o la pancetta) deve essere ben cotto. Questo significa farlo rosolare a lungo fino a quando non diventa croccante.
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