In questo articolo
Il primo trimestre di gravidanza
Anche se niente si vede all’esterno, il primo trimestre è la fase più importante per il successivo proseguimento della gravidanza.
Ancora prima del ritardo mestruale e del test di gravidanza positivo, gli ormoni, soprattutto estrogeni e progesterone, aumentano portando i primi mutamenti del corpo. È soltanto con il salto del ciclo che iniziano i primi segni visibili insieme all’aumento del seno, alla nausea, ai cambiamenti della sensibilità, al gusto ed all’olfatto.
I sintomi
Verso la sesta-ottava settimana l’utero aumenta di volume, la vagina e la vulva appaiono soffici. Intorno alla decima inizia ad aumentare il peso, i seni si appesantiscono e crescendo danno sensazione di tensione, aumenta il volume del sangue, cuore e polmoni devono lavorare di più. C'è molto stimolo a urinare e la nausea si attenuerà soltanto verso la fine di questo trimestre. Potrebbero comparire stitichezza e frequenti doloretti simil mestruali. Aumenta la voglia di dormire e se nausea e vomito non sono intensi aumenta l’appetito. Si abbassa la pressione ed aumentano i battiti cardiaci.
Primo trimestre di gravidanza, le settimane
Il primo trimestre di gravidanza parte dal momento del concepimento e si conclude alla 12ª settimana e 6 giorni. Nel dettaglio:
Primo trimestre, il peso
Il peso nei primi tre mesi di gestazione non cambia molto. Si può certamente avvertire una fame spiccata e la necessità di fare qualche spuntino in più o di assecondare qualche particolare voglia alimentare. Tuttavia è importantissimo cominciare sin da subito seguire uno stile dietetico equilibrato e completo per evitare di ingrassare subito, dal momento che con il passare delle settimane la crescita del feto, il liquido amniotico, la ritenzione idrica e le riserve di grasso contribuiranno certamente all'aumento ponderale.
Primo trimestre di gravidanza, i dolori
Nei primi mesi di gravidanza sono fisiologici dei doloretti al basso ventre, simili a quelli legati alle mestruazioni, ed sono normali anche una tensione mammaria e un po' di dolore al seno.
I rischi
Potrebbero presentarsi piccole perdite di sangue ma non sempre sono segno di minaccia di aborto. Avvertite comunque il vostro ginecologo. Se è vero che nel primo trimestre vi è il maggior rischio di aborto spontaneo è anche vero che questo potrebbe avvenire senza alcun sintomo e che spesso la causa rimane sconosciuta. L'incidenza diminuisce notevolmente nel secondo e nel terzo trimestre
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Cosa non fare
Evitate radiografie o eseguitele proteggendo l’addome, da non usare i mezzi di contrasto. È bene evitare quanto possibile esposizione allo smog ed evitare o ridurre fumo, alcool, eccessi alimentari. Sono nocivi anche i collant ed in genere gli ambienti fumosi, la nicotina può causare invecchiamento precoce della placenta e basso peso alla nascita. L’alcool (non certo un bicchiere di vino ai pasti o una birra) può creare malformazioni fetali. Sono da evitare nel limite del possibile i farmaci, ma non è vero che nei nove mesi di gravidanza non si può assumere niente, parlatene con il vostro ginecologo. Non è vero che non si possono effettuare cure odontoiatriche, è sufficiente che venga usata una anestesia senza adrenalina e antibiotici particolari.
Nel primo trimestre sono frequenti nausea vomito e difficoltà digestive (queste anche nel resto della gravidanza); controllateli, se non gravi o particolarmente intensi, con piccoli e frequenti pasti leggeri e semplici presidi medici. Nel primo trimestre e per tutta la gravidanza vi verrà consigliata l’assunzione di acido folico per evitare malformazioni quali la spina bifida, nel feto.
Dopo il test di gravidanza il primo esame che di solito viene fatto è il dosaggio delle beta HCG. Tra la decima e la quattordicesima settimana si può fare il test di translucenza nucale per valutare la percentuale di probabilità di eventuali malformazioni del feto.
Nei primi tre mesi viene fatta la prima ecografia che permette di vedere il cuoricino del bambino che batte. In questo articolo trovi tutti gli altri esami da effettuare nel primo trimestre.
- Colazione: tazza di latte parzialmente scremato, fette biscottate e albicocche
- Spuntino: yogurt magro con cereali
- Pranzo: pasta con pomodoro e basilico e un po' di formaggio e verdure miste
- Merenda: fragole con una pallina di gelato al fiordilatte
- Cena: frittata senza olio con asparagi e pane
I tre trimestri di gravidanza
Domande e risposte
Quando finisce il primo trimestre di gravidanza?
Il primo trimestre di gravidanza si conclude alla fine del terzo mese di gestazione, a 12ª settimana e 6 giorni
Quali visite fare nel primo trimestre?
La prima visita è importante perché il ginecologo valuterà, attraverso un'ecografia, la presenza del battito cardiaco fetale, il numero di camere gestazionali, il corretto avviamento della gravidanza. Inoltre alla fine del primo trimestre si può fare la il test di translucenza nucale.
Quali sono i disturbi più frequenti nel primo trimestre?
La nausea mattutina è uno dei sintomi gravidici più comuni dei primi mesi di gravidanza ed è provocata dall'esponenziale aumento degli ormoni Beta Hcg. Ma sono frequenti anche tensione mammaria, dolore al basso ventre, sonnolenza.
A cosa fare attenzione nel primo trimestre?
I primi tre mesi di gravidanza sono particolarmente delicati e proprio in queste settimane è più alto il rischio di aborto spontaneo. Quindi bisognerebbe evitare di fare sport faticosi o ad alto impatto, così come è importante assumere sin da subito la giusta quantità di vitamine e di acido folico che è indispensabile per prevenire le malformazioni del tubo neurale nel feto.
Si può fare sport nei primi tre mesi?
Nei primi tre mesi si può continuare a fare sport evitando però tutti quelli eccessivamente faticosi, che possono provocare traumi o contrasti. Perfetti quindi lo yoga, la passeggiata, il nuoto. In ogni caso sarà il ginecologo a raccomandare cosa si può fare e cosa bisogna evitare dopo la prima visita e la prima ecografia.