Dott.ssa Isabella Ricci
Psicologa
Sognare
è una delle principali attività dell'essere umano e ha sempre una gravde importanza. Siamo spesso affascinati dal significato dei sogni e in particolari momenti della vita, come la gravidanza, alcuni sogni assumono una significato ancora più speciale.
Sembra che i sogni siano appannaggio di un preciso stadio del sonno, denominato
fase REM
(Rapid Eyes Movements), o sonno paradosso. Le fasi Rem e non-Rem si alternano durante il sonno e sono state discriminate attraverso l'analisi del tracciato elettroencefalografico.
Tutte le persone sognano
, anche quelle che affermano di non riuscire a ricordare i propri sogni.
Nono mese di gravidanza, il decalogo utile
E' noto che una produttività onirica più o meno vivida è associata a diversi stili di personalità. Inoltre sembra che
in particolari momenti della vita sia più facile ricordare i propri sogni
o addirittura avere una produzione onirica superiore. Ad esempio alcune persone durante un trattamento psicoanalitico affermano di sognare di più. Questo avverrebbe perché secondo la teoria freudiana, una volta superata la resistenza al transfert, vi sarebbe un maggiore accesso ai contenuti dell'inconscio, dei quali il sogno rappresenterebbe il più potente emblema.
Secondo lo psicoanalista
Donald Winnicott
ogni donna, nel momento della gravidanza, è in uno stato psicologico del tutto particolare e sano, che egli chiama
"preoccupazione materna primaria"
. La donna cioè concentrerebbe tutti i suoi pensieri sul proprio stato e sul nascituro, disinvestendo quasi del tutto il suo interesse per il mondo esterno. Alla luce di ciò è del tutto normale che anche la vita onirica sia caratterizzata da sogni inerenti al proprio stato, alla nascita, al bambino e al diventare madre. Sempre secondo Winnicott infatti,
Come dormire bene in gravidanza: video tutorial
Ancora secondo la Psicoanalisi delle Relazioni oggettuali il momento della gravidanza costituirebbe una fase di profonda attivazione non solo di fantasie inconsce, riguardanti il bambino, e se stesse, ma
riattualizzerebbe per ogni donna la relazione interiorizzata con la propria madre e l'esperienza del proprio Sè infantile
. Pertanto sarebbero abbastanza comuni anche sogni aventi come contenuto episodi della propria infanzia o situazioni riguardanti la propria madre.
Anche quando non si è incinte
è però possibile sognare una gravidanza
, ad esempio perchè la si teme, o perchè la si desidera, o perchè, secondo la saggezza popolare, qualcosa di nuovo sta per "nascere" nella propria vita. Alcuni psicoanalisti interpretano i sogni in relazione alla personalità del sognatore e alla sua anamnesi. Il presente articolo esula questo intento poichè non è possibile interpretare un sogno prescindendo dalle suddette condizioni e poichè il suo contenuto non è di tipo ermeneutico ma unicamente descrittivo.
C'è un altro motivo per cui durante la gravidanza è molto frequente avere sogni riguardanti il proprio stato o la nascita del bambino: la gestazione è infatti un evento cruciale dal punto di vista emotivo, catalizzatore di diversi tipi di emozioni, come paure, ansie, ma anche desideri, aspettative, fantasie, che possono entrare a far parte dei sogni o degli incubi.
E'abbastanza frequente che
i sogni relativi al momento del parto facciano la loro comparsa dopo il settimo mese
, in quanto durante il primo semestre la donna è assai meno angosciata dall'imminenza di questo momento