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Più ci pensi e più non rimani incinta, mito o verità?
Rimanere incinta non è affatto facile come in molti sono portati a pensare. A incidere sulla fecondazione, infatti, sono diversi fattori e spesso molti sono persino al di fuori del nostro controllo. Tuttavia, diverse donne si sentono spesso dire la frase: "più ci pensi e più non rimani incinta", ma cosa c'è di vero in tutto ciò? Nell'articolo che state per leggere cercheremo di risolvere ogni dubbio sull'argomento.
Perché non rimani incinta
Se non rimani incita ci possono essere diversi motivi. Come riporta il sito di Cryos, banca del seme danese, tra i più frequenti troviamo:
- Tempistica sbagliata: gli spermatozoi possono fecondare l'ovulo in un unico lasso di tempo, ovvero quando l'ovulo viene rilasciato dalle ovaie raggiunge le tube di Falloppio, dove rimane per 24-36 ore;
- Impazienza: ci vuole tempo, e non a caso solo dopo 12 mesi di tentativi falliti è consigliabile fissare un appuntamento con un medico per discutere della possibilità di sottoporsi a un trattamento di fertilità;
- Stile di vita inadeguato: tabacco e alcol, per esempio, riducono la qualità del seme e quella degli ovuli;
- Alti livelli di stress: possono compromettere l'equilibrio ormonale nelle donne, mentre negli uomini possono ridurre il numero di spermatozoi;
- Uso di specifici farmaci: alcuni medicinali interferiscono con la capacità di concepire;
- Aspetti legati all'età: il discorso vale sia per gli uomini che per le donne;
- Problemi di fertilità maschile: si è portati a pensare che ad avere problemi di fertilità siano le donne, ma in molti casi sono gli uomini ad averne;
- Tube di Falloppio occluse: una delle più comuni cause di infertilità femminile, per la quale esistono diversi trattamenti;
- Endometriosi: condizione cronica che si verifica quando il tessuto che riveste l'utero cresce fuori da quest'ultimo;
- Altri problemi medici: scarsa qualità del seme, sindrome dell'ovaio policistico e molto altro ancora.
Quanto incide la mente sul concepimento?
Considerando tutti i fattori appena elencati, è davvero possibile che più ci pensi e più non rimani incinta? La verità è che non esiste una risposta definitiva, perché gli studi condotti fino a questo momento non sono in grado di chiarire la situazione.
Tuttavia, come riporta un articolo di IVI Italia, esiste una correlazione fra stress e difficoltà a rimanere incinta.
Ma non solo, perché l'infertilità stessa può provocare elevati livelli di stress dando vita a una sorta di circolo vizioso che impedisce alla coppia di concepire, anche se a livello fisico tutto sembrerebbe andare bene.
Quella della mente e dello stress, tra le altre cose, è un problematica che non riguarda soltanto il partner di sesso femminile della coppia, ma che può coinvolgere anche l'uomo.
Stress e concepimento
Un articolo di SISMeR, Società Italiana Studi di Medicina della Riproduzione, riporta che nelle donne alti livelli di stress possono provocare alterazioni nell'ovulazione e nel ciclo mestruale, con conseguenti effetti negativi sulla fertilità.
Negli uomini, invece, lo stress può influire negativamente sul livello di testosterone, un ormone coinvolto nella produzione degli spermatozoi.
In sostanza, in alcune circostanze potrebbe anche essere vero che più ci pensi e più non rimani incinta, e tale affermazione potrebbe coinvolgere entrambi i sessi. I consigli, quindi, sono quelli di mantenere i canali di comunicazione di coppia sempre aperti, salvaguardare la quotidianità della vita coppia e non giudicare il partner.
Allo stesso tempo, occorre elaborare rabbia e sensi di colpa verso sé stessi e chiedere aiuto al partner per affrontare questa fase. Ciò vuol dire che una delle cose da fare assolutamente è creare una comunicazione sincera e positiva all'interno della coppia, e magari ricorre a tecniche di rilassamento come il training autogeno, il rilassamento progressivo o lo yoga.
