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Polipi uterini in gravidanza
I polipi uterini sono delle formazioni anomale che si formano nelle pareti dell'utero. Possono essere di forma ovale e possono essere microscopici ma raggiungere anche i cinque centimetri di diametro. Queste formazioni si attaccano all'endometrio, il rivestimento interno dell'utero, tramite uno stelo e possono comparire nella cavità uterina, nell'endometrio, sulla cervice, sulla vagina o sulle tube di Falloppio. I polipi uterini possono compromettere la fertilità femminile e ridurre le probabilità di rimanere incinta, ma cosa accade se invece scopriamo di avere i polipi in gravidanza?
I rischi
I polipi uterini possono interferire con l'impianto dell'embrione nell'utero o con il trasporto dello sperma, rendendo più difficile il concepimento. Inoltre, se i polipi sono abbastanza grandi, potrebbero compromettere lo sviluppo normale della gravidanza.
C'è da dire, però, che non necessariamente i polipi causeranno problemi o complicazioni: vanno monitorati (perché potrebbero crescere proprio durante i 9 mesi).
Polipo uterino: intervento
La procedura con la quale vengono rimossi i polipi si chiama isteroscopia: è una procedura che serve innanzitutto a diagnosticare i polipi e poi diventa operativa nel momento in cui si passa alla loro rimozione.
Il materiale asportato viene poi analizzato con esame istologico per accertare che sia di natura benigna e non, invece, tumorale. La durata della procedura viene eseguita in anestesia generale, è veloce e dura circa 30-60 minuti.
Asportazione polipo cervicale in gravidanza
Nella maggior parte dei casi non si decide di togliere un polipo in gravidanza, ma si tiene la situazione sotto controllo regolarmente e si decide come intervenire dopo il parto.
L'isteroscopia non è un intervento che può essere fatto in gravidanza, quindi va rimandato a dopo il parto. Può, comunque, essere praticato laddove il polipo cresca molto di dimensioni o provochi forte sanguinamento. In questo caso il ginecologo potrebbe valutare di rimuoverlo a patto che si tratti di un polipo localizzato nella cervice e non nell'endometrio.
Polipi uterini e fertilità
I polipi uterini possano contribuire all'infertilità perché:
- rendono più difficile l'attaccamento dell'ovulo fecondato alle pareti uterine
- impediscono allo sperma di unirsi all'ovulo
- impediscono agli spermatozoi di entrare nell'utero
Secondo uno studio una donna su sette in età riproduttiva con diagnosi di sterilità soffre anche di polipi endometriali.
Polipo endometriale maligno: sintomi
I polipi endometriali raramente sono maligni e i sintimi sono del tutto simili a quelli benigni, quindi:
- sanguinamento vaginale dopo la menopausa
- sanguinamento tra cicli mestruali
- mestruazioni frequenti e irregolari
- flusso mestruale eccessivamente abbondante
- infertilità.
Domande e risposte
I polipi endometriali si possono riassorbire?
In alcuni casi pososno regredire e scomparire, soprattutto se sono piccoli e durante la menopausa, quando i livelli ormonali diminuiscono.
Qual è la differenza tra polipi endometriali e cervicali?
I polipi endometriali sono quelli vanno a localizzarsi all'interno della cavità uterina. I polipi cervicali si formano al margine del collo dell'utero, e i polipi endocervicali, quelli che si trovano all'interno del canale cervicale.