Smagliature in gravidanza
Tra le diverse problematiche che affliggono le donne in gravidanza ce n'è una in particolare che esteticamente crea non pochi problemi: le smagliature. Cerchiamo di capire insieme cosa sono, se è possibile prevenirle e come trattarle.
In questo articolo
Quando compaiono le smagliature in gravidanza
Innazitutto cerchiamo di capire che cosa sono le smagliature e risulterà anche chiaro perché e quando compaiono. Sono delle strisce longitudinali di colore rosa pallido nella gran parte dei casi (ma che possono presentarsi anche come violacee) che compaiono tipicamente sull’addome, lateralmente e/o nell’interno coscia e sul seno. Sono costituite da cute atrofica, ovvero quella cute non predisposta a cambiamenti e che risulta carente di elasticità, componente importante per la pelle.
Le smagliature sono simili a cicatrici della cute “mobili”, quindi in grado di espandersi, di diminuire e persino di scomparire. In gravidanza compaiono, di solito, intorno al 5° - 6° mese in donne che sono particolarmente predisposte, in chi ha subito forti variazioni di peso, o in chi non ha una dieta equilibrata e non è sufficientemente idratata.
Come prevenire le smagliature in gravidanza
Dalla motivazione della comparsa delle smagliature possiamo dedurre come prevenirle.
- Se il problema è il cosiddetto "trofismo cutaneo", ovvero la tonicità e l'idratazione della cute, la prima cosa in assoluto da fare è sin dall'inizio della gravidanza curare l'alimentazione. In particolare bisogna mantenere un equilibrio tra tutti i nutrienti, privilegiando frutta e verdura contenenti le vitamine A e C. La prima la possiamo trovare in: albicocche, ciliegie, germe di grano, ortaggi gialli e verdi, uova, pesce, pesche, carote, zucca, latte, mais. La vitamina C possiamo ad esempio trovarla in: pomodori, spinaci, broccoli, agrumi in genere, mirtilli, kiwi, patate, aglio, cipolle e peperoni.
- È molto importante mantenere una corretta idratazione, che non significa esagerare nel bere. Ma alla sensazione di sete provvedere a reidratarsi con acqua o succhi di frutta/verdura (magari degli alimenti elencati prima, che non guasta).
- Un buon trofismo della cute si mantiene anche con un'attività fisica. Chiaramente lo sport da svolgere dovrà essere proporzionato a ciò che facevate prima della gravidanza, non improvvisiamoci grandi atlete quando in realtà prima della gravidanza non si faceva nulla.
Tutta questa prevenzione può però non bastare, ci sono donne la cui cute è di natura poco elastica e che per quanto si prodighino nella prevenzione vedranno le smagliature comparire.
Allora come si fa? Bisogna qui fare un piccolo accenno molto importante sul colore delle smagliature, ovvero fino a quando mantengono la colorazione rosa-violacea sono “fresche” e quindi gli interventi potranno essere meno “aggressivi”.
Quando la colorazione passerà invece al bianco sarà più difficile poterle eliminare ma anche in questo caso esistono delle tecniche che possono venirci in aiuto e che possono essere fatte anche in gravidanza.
- Il primo e più importante punto da considerare abbiamo detto essere l’idratazione, idratazione che passa da dentro attraverso l’alimentazione, ma anche idratazione che passa da un massaggio quotidiano della cute nelle zone di comparsa delle smagliature e in tutto il corpo.
- Un altro importante consiglio è di non fare bagni con acqua troppo calda, ma nemmeno fredda. L’acqua a temperature superiori ai 37 gradi tende a disidratare la pelle perché richiama fuori dalle cellule l’acqua in esse contenuta “asciugandole”.
- Per quanto riguarda le smagliature bianche, come abbiamo detto esistono dei trattamenti mirati. Sono dei trattamenti per inestetismi cutanei che comprendono: impacchi a base di fanghi particolari o trattamenti laser. Non sono dannosi in gravidanza a patto che vi rivolgiate ad un centro estetico abituato a trattare donne in gravidanza con serie problematiche di smagliature.
Cosa usare per le smagliature in gravidanza
Possiamo agire su diversi fronti, un fronte interno (oltre all'alimentazione di cui non mi stancherò mai di parlare) e un fronte esterno. Sul fronte interno troviamo dei rimedi omeopatici che possono essere utili e sono Graphites e Calcarea Fluorica. La potenza del rimedio omeopatico e la sua posologia è meglio però che sia consigliata da un medico specialista in omeopatia che faccia un buono studio della vostra situazione generale. Assumere un rimedio omeopatico fai da te è come assumere una terapia tradizionale senza aver consultato un medico.
Sul fronte esterno invece un massaggio quotidiano della pancia e delle aree più interessate dalla comparsa di smagliature può aiutare sia a prevenire che a trattare questi inestetismi.
Potete scegliere tra diversi prodotti per massaggio adatti alla gravidanza presenti in commercio. Un olio è da preferirsi perché scivola meglio e idrata strati profondi della cute.
Ecco qualche esempio di massaggio delle zone più colpite da smagliature:
- Un massaggio circolare del seno in tutta la sua dimensione arrivando fin sotto le ascelle aiuta a migliorare il trofismo della cute. Continuare il massaggio della cassa toracica immediatamente vicina al seno lateralmente e sotto con le mani incrociate (la mano sinistra massaggia la parte destra e viceversa).
- L'addome può essere massaggiato in maniera circolare in tutta la sua estensione e il massaggio può essere completato con dei piccoli pizzicotti di impastamento della pelle.
- Glutei ed interno coscia possono essere massaggiati entrambi in maniera circolare, con leggeri pugnetti e infine "impastando" tutta l'area come se stessimo preparando il pane.
Chiaramente le smagliature non sono una vera e propria patologia della gravidanza, sono degli inestetismi.Tuttavia qualsiasi cosa metta a disagio la mamma si ripercuoterà sulla sua esperienza di gravidanza. Quindi è bene prevenirle e trattarle affinchè nessuna mamma abbia problemi con il suo bel corpo in trasformazione.