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Sindrome delle gambe senza riposo e gravidanza
La gravidanza, come sappiamo, comporta sicuramente un'infinita quantità di gioia, ma anche una serie di fastidi che spesso derivano dai cambiamenti che subisce il nostro corpo. Una di queste è la sindrome delle gambe senza riposo che, a quanto pare, colpisce circa un terzo delle donne in dolce attesa. Capiamo insieme di cosa si tratta esattamente e cosa occorre fare durante i nove mesi di gestazione.
Cos'è la sindrome delle gambe senza riposo
La sindrome delle gambe senza riposo è un disturbo del nostro sistema nervoso centrale che ci fa sperimentare la necessità irrefrenabile di muovere gli arti inferiori.
Si possono distinguere due tipologie di questa sindrome:
- cronica: probabilmente su base genetica;
- secondaria: un disturbo è indotto dalla presenza di altre condizioni, fra cui un deficit di ferro o lo stato di gravidanza.
Circa il 25-30% delle donne in dolce attesa è colpito da questo fastidioso disturbo, in special modo nel terzo trimestre.
Quali sono i sintomi
I sintomi della sindrome delle gambe senza riposo in gravidanza, come riporta un articolo della National Sleep Foundation, possono essere diversi da donna in donna. Ma i più frequenti sono:
- formicolio o bruciore alle gambe;
- necessità irresistibile di muovere le gambe con lo scopo di alleviare il fastidio;
- peggioramento delle sensazioni di disagio durante il sonno;
- sintomi che migliorano con il movimento;
- difficoltà nel dormire.
Perché viene questa sindrome
Gli studi condotti fino a questo momento non sono riusciti a capire quali siano le esatte cause della sindrome della gambe senza riposo in gravidanza. Tra le ipotesi fatte, c'è quella che che possa derivare da uno squilibrio della dopamina chimica del cervello, una sostanza che aiuta a mantenere i movimenti muscolari regolari e uniformi.
Un'altra delle cause potrebbe essere la mancanza di acido folico o ferro, così come probabilmente l'aumento dei livelli di estrogeni.
Come si cura
Il Gruppo San Donato specifica che nelle situazioni di sintomi lievi e poco frequenti e non associati ad altre malattie, come nel caso della sindrome delle gambe senza riposo in gravidanza, bisogna intervenire principalmente sullo stile di vita.
Tra i consigli da seguire troviamo:
- cercare di mantenere una buona abitudine al sonno;
- eliminare il fumo;
- non bere alcol;
- svolgere un moderato e regolare esercizio fisico;
- seguire un'alimentazione adeguata.
Il motivo di tutto questo è molto semplice: questo disturbo nelle donne in dolce attese tende a regredire spontaneamente quando ci si avvicina al parto. Si tratta quindi di una sindrome benigna che molto spesso non richiede trattamento farmacologico.
Le future mamme devono quindi essere consapevoli che, seppur fastidiosa, la sindrome delle gambe senza riposo in gravidanza non interferisce assolutamente con il buon andamento della gestazione.
Tuttavia, è necessario informare il proprio medico che verificherà un'eventuale carenza di ferro che potrà poi essere compensata adeguatamente con integratori consentiti anche durante i nove mesi di gestazione. In sostanza: ci vuole molta pazienza.
Esistono farmaci?
In situazioni più complesse, ovvero quando il disturbo è così intenso da rendere impossibile il riposo, il medico può valutare la necessità di ricorrere a dei medicinali adatti alla situazione. E compito dello specialista, quindi, individuare il giusto trattamento caso per caso.
È bene sapere, tuttavia, che l'ideale sarebbe rivolgersi direttamente a un Centro di Medicina del Sonno, luoghi in cui possono fare un'attenta visita ed esami specifici per diagnosticare la sindrome delle gambe senza riposo in gravidanza. Il motivo è molto semplice: non è facile da diagnosticala in quanto può essere facilmente confusa con altri disturbi, come problemi di circolazione, crampi, neuropatie periferiche, tutti quei problemi che compaiono con più frequenza proprio durante la dolce attesa.
