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Cistite in gravidanza: perché si è più predisposte

di Ines Delio - 19.05.2023 Scrivici

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Fonte: shutterstock
La cistite in gravidanza è un disturbo piuttosto comune, ma perché? Ecco cosa la provoca, come si cura e come prevenirla

In questo articolo

Cistite in gravidanza

La gravidanza provoca numerosi cambiamenti nel corpo della donna, aumentando, purtroppo, anche la probabilità di contratte infezioni delle vie urinarie. Molto probabilmente questo avviene perché l'aumento delle dimensioni dell'utero e degli ormoni prodotti durante la gestazione favorisce la ritenzione urinaria e il reflusso vescico-ureterale, non consentendo l'eliminazione dei batteri con l'urina. Motivi che possono causare anche la cistite in gravidanza.

Cistite: cos'è e perché le donne sono più predisposte

La cistite è un'infiammazione della vescica, in genere associata a una infezione batterica, che colpisce prevalentemente il sesso femminile, soprattutto in età fertile. Ciò accade a causa della conformazione anatomica dell'uretra, che è molto più breve rispetto a quella maschile, il che rende più alto il  rischio di colonizzazione batterica dell'apparato urinario, proprio per la vicinanza tra intestino e uretra. In molti casi, a provocare l'infezione è il batterio Escherichia coli. Altre cause importanti possono essere i rapporti sessuali non protetti e una scarsa igiene intima.

I dati sulla cistite in gravidanza

Secondo alcune ricerche, come lo studio pubblicato qualche anno fa sul Journal of Obstetrics and Gynaecology, la cistite è una delle più comuni durante la gravidanza. Stando a quanto riporta la Società Spagnola di Ginecologia e Ostetricia (SEGO), colpisce tra il 5 e il 10% delle gravidanze ed è più comunemente osservata nel primo trimestre e negli ultimi due trimestri.

Le cause della cistite in gravidanza

A provocare la cistite in gravidanza possono essere più fattori.

  • Escherichia coli: di solito compare nei primi tre mesi di gravidanza e nella fase finale della gravidanza
  • Cambiamenti ormonali, che consistono nell'aumento di progesterone, da cui deriva il rilassamento della muscolatura liscia, una diminuzione del tono dell'uretra e dell'uretere e quindi il rallentamento del flusso urinario
  • Aumento delle dimensioni dell'utero, che va a comprimere l'uretere, impedendo il completo svuotamento della vescica
  • Urine ricche di batteri e/o di substrati nutritivi
  • Aumento del pH vaginale, che facilita la proliferazione dei batteri
  • Stitichezza, che può favorire l'aumento dei batteri intestinali

Sintomi della cistite in gravidanza

Tra i sintomi della cistite in gravidanza ci sono:

  • difficoltà a urinare
  • dolore e bruciore durante la minzione
  • esigenza di urinare spesso
  • sensazione di vescica sempre piena
  • sangue nelle urine
  • urine torbide e/o maleodoranti
  • fastidio nella zona pelvica
  • malessere
  • febbricola

Come si diagnostica e come si cura la cistite in gravidanza

Per diagnosticare la cistite in gravidanza il medico predisporrà un esame delle urine e l'urinocoltura.

È importante effettuare questi esami periodicamente, poiché una infezione del tratto urinario potrebbe comportare delle complicazioni sia per la futura mamma che per il feto. Bisogna, inoltre, considerare che in molto casi l'infezione può essere asintomatica o caratterizzata da un sintomo poco specifico, spesso tipico della gravidanza, per esempio l'esigenza di urinare frequentemente.

Se si scopre di soffrire di cistite in gravidanza, il medico potrebbe prescrivere una terapia antibiotica, dopo aver individuato l'antibiotico a cui il patogeno che ha scatenato l'infezione è sensibile. Con molta cautela e sempre dopo aver consultato il proprio medico, si possono associare ai farmaci anche dei metodi naturali, come il Cantharis, che allevia il bruciore durante la minzione, il mirtillo rosso o l'uva ursina, benché non ci siano solide evidenze scientifiche in merito alla loro efficacia.

In tutti i casi, se pensate di avere un'infezione alla vescica, rivolgetevi al vostro medico affinché possa diagnosticare e trattare una eventuale cistite il prima possibile.

Come prevenire la cistite in gravidanza

Anche se le misure preventive non sono sempre efficaci, alcune abitudini possono essere utili nella prevenzione della cistite in gravidanza.

  • Bevete molta acqua, in questo modo farete lavorare i reni, aumenterete la quantità di urina e depurerete l'organismo dalle tossine.
  • Svuotate la vescica completamente e frequentemente, e non trattenete a lungo le urine, onde evitare il ristagno di batteri in vescica.
  • Mantenete un'igiene intima ottimale per prevenire le infezioni del tratto urinario. Evitate saponi aggressivi o prodotti per l'igiene femminile che possono irritare l'uretra.
  • Consumate alimenti che prevengono le infezioni del tratto urinario, come mirtilli rossi, asparagi, sedano, cetrioli, pere, ravanelli, broccoli, succo di limone o tisane. Prediligete anche alimenti ricchi di fibre, per contrastare la stitichezza.
  • Limitate il consumo di alimenti piccanti, caffè, cioccolato, spezie ed alcolici, poiché contengono sostanze acidificanti che irritano l'intestino e causano quindi infiammazione.
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