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Nausea, cattiva digestione o bruciore di stomaco sono alcuni dei più comuni problemi gastrointestinali in gravidanza (si stima che ne soffrano 8 future mamme su 10). Ma quali sono le cause della cattiva digestione e del bruciore di stomaco in gravidanza e come si possono affrontare questi disturbi in tutta sicurezza?
Il bruciore di stomaco in gravidanza
Problemi di digestione, bruciore allo stomaco e reflusso sono disturbi comuni in gravidanza, causati essenzialmente dalla tempesta ormonale e dalle modifiche del corpo e dell'apparato gastrointestinale legate alla gravidanza.
E' possibile trovare sollievo apportando semplici cambiamenti nella dieta abituale e nello stile di vita oppure assumendo rimedi e formulazioni sicure per il bambino.
Cattiva digestione in gravidanza, i sintomi
A giocare un ruolo chiave nel rendere difficoltosa la digestione durante il primo trimestre di gravidanza sono in gran parte gli ormoni che rallentano la velocità con cui funziona il tratto digestivo. I classici sintomi della cattiva digestione sono:
- sensazione di gonfiore;
- nausea;
- sensazione di pesantezza allo stomaco;
- bruciore.
Le cause del bruciore di stomaco e del reflusso in gravidanza
Giuseppe Caringella, ginecologo dell’Ospedale Santa Maria di Bari spiega che:
In media il 40% delle donne avverte qualche fastidio a livello gastrointestinale, ma si tratta di normali cambiamenti legati alla gravidanza
Le cause che possono provocare questi problemi, soprattutto il reflusso, sono:
- i cambiamenti ormonali che si verificano durante la gravidanza possono influire sul fisico e sulle abitudini quotidiane, ma anche sulla durata dei tempi della digestione;
- man mano che la gravidanza procede la pancia aumenta di volume e va ad esercitare una pressione intraddominale. L'ingombro dovuto alla presenza del bambino e l'incapacità del cardias, la valvola che collega stomaco ed esofago, di trattenere i succhi gastrici ne favoriscono la risalita.
La nausea è uno dei disturbi più frequenti soprattutto nel primo trimestre di gravidanza. La principale causa della nausea in gravidanza è la gonadotropina corionica (beta-hCG), l'ormone prodotto dal trofoblasto, i cui livelli aumentano esponenzialmente durante i primi tre mesi di gravidanza per poi stabilizzarsi dopo il quarto mese (è proprio per questo che la nausea è un disturbo legato soprattutto ai primi tre mesi di gravidanza).
La maggioranza delle donne inizia a soffrire di nausea entro otto settimane dall’ultima mestruazione e il disturbo cessa entro la sedicesima/ventesima settimana.
Come facilitare la digestione in gravidanza
Per prevenire l'acidità e il bruciore di stomaco e favorire la digestione possiamo apportare qualche cambiamento alle nostre abitudini quotidiane. Ecco un decalogo anti acidità:
- fare pasti piccoli e frequenti per favorire la digestione e non lasciare mai lo stomaco completamente vuoto: è consigliabile fare ogni giorno due pasti principali e tre spuntini;
- tenere sempre in borsa dei crackers, biscotti secchi o fette biscottate che assorbono i liquidi e i succhi gastrici;
- mangiare sedute tenendo la schiena ben dritta e rimanendo in posizione eretta per una mezz'ora dopo il pasto;
- seguire un'alimentazione sana e leggera evitando cibi piccanti, troppo grassi o iperacidi come gli agrumi, i pomodori, caffè, cioccolato etc..;
- evitare del tutto alcolici e fumo;
- mangiare lentamente masticando con cura i cibi;
- fare una leggera attività fisica, come lo yoga, che aiuta a rilassarsi e soprattutto insegna a respirare nel modo corretto, con benefici anche sulla digestione;
- non mangiare entro 3 ore prima di coricarsi la sera;
- dormire con un cuscino in modo da tenere la testa e le spalle in posizione più alta rispetto al corpo;
- indossare abiti comodi che non stringano sullo stomaco.
Rimedi in farmacia
Esistono in commercio alcune formulazioni che sono indicate in gravidanza per dare sollievo dal bruciore di stomaco e dalla cattiva digestione. Queste formulazioni, come quelle a base di sodio bicarbonato, calcio carbonato e alginato di sodio, agiscono creando una vera e propria barriera fisica galleggiante sul contenuto gastrico che impedisce la risalita del contenuto gastrico, neutralizza l’acido nello stomaco e dona quindi sollievo dai sintomi sopra trattati. Queste formulazioni non vengono assorbite a livello sistemico e non comportano rischi per il bambino.
E' comunque sempre opportuno consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi farmaco.
Riferimenti bibliografici
- NHS - Indigestion and heartburn in pregnancy
- Mayo Clinic - Third trimester pregnancy: What to expect
- Live Strong - Food Digestion in the First Trimester of Pregnancy
- American College of Gastroenterology - American College of Gastroenterology Offers Tips to Ease the Heartburn of Pregnancy
- Cleveland Clinic - Heartburn During Pregnancy
- Ministero della Salute - Linee Guida Gravidanza Fisiologica
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