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Come deve essere il muco cervicale a inizio gravidanza?

di Francesca Capriati - 25.09.2024 Scrivici

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Muco a inizio gravidanza: Come sono le secrezioni a inizio gravidanza e come capire se sei incinta dalle perdite bianche e dal muco cervicale

In questo articolo

Muco a inizio gravidanza, come deve essere il muco cervicale?

Il muco cervicale è un fluido prodotto dalle ghiandole all'interno della cervice (il canale che conduce all'utero) che cambia regolarmente durante il ciclo mestruale e anche all'inizio della gravidanza e per molte donne, il cambiamento della consistenza e del colore delle secrezioni vaginali è uno dei primi segnali di una possibile gravidanza. Durante le prime fasi di una gravidanza, infatti, il muco cambia in modo significativo, diventando più abbondante, bianco e cremoso.

Come è il muco all'inizio della gravidanza?

Durante le prime fasi della gravidanza, il muco cervicale cambia in risposta ai cambiamenti ormonali, soprattutto estrogeni e progesterone. Nelle prime settimane, si verifica un aumento delle secrezioni vaginali che sono bianche, cremose e dense.

Il muco all'inizio della gravidanza può apparire molto simile a quello che si verifica durante la fase luteale del ciclo mestruale (cioè la fase post-ovulatoria). Ma la quantità di perdite può aumentare in maniera significativa e rimanere costante nelle prime settimane.

A cosa serve il muco cervicale in gravidanza?

Questo fluido cervicale serve a creare una barriera protettiva per il feto, impedendo a batteri e agenti patogeni di entrare nell'utero.

Come sono le secrezioni a inizio gravidanza?

Le perdite vaginali a inizio gravidanza tendono a diventare più abbondanti e dense: la loro consistenza può variare da viscosa a cremosa, e il loro colore è generalmente bianco o trasparente.

Le perdite vaginali diventano più abbondanti in risposta naturale all'incremento del flusso sanguigno nella zona pelvica e alla stimolazione delle ghiandole cervicali da parte degli ormoni della gravidanza.

Come capire se sei incinta dalle perdite bianche?

L'aumento del muco cervicale, chiamato anche leucorrea gravidica, è quindi come abbiamo visto del tutto normale. Le perdite bianche, soprattutto quelle cremose e dense, possono certamente essere un primo segnale di gravidanza, anche se non sono  un indicatore sicuro al 100%. 

Muco appiccicoso a inizio gravidanza: è normale?

Molte donne, in effetti, descrivono il muco a inizio gravidanza come simile a una crema densa, a volte appiccicosa.

E' fisiologico e non deve preoccupare, a meno che non sia accompagnato da altri sintomi come prurito, bruciore o un odore sgradevole.

Man mano che la gravidanza procede, è possibile che il muco cambi ulteriormente in risposta ai nuovi livelli ormonali, diventando più liquido o trasparente.

Il muco cervicale gioca anche un ruolo chiave nella fertilità. Durante il ciclo mestruale, il muco cambia in base ai livelli ormonali, e la sua consistenza può aiutarci a capire quali siano i giorni fertili del mese.

  • Durante l'ovuazione, nel periodo fertile, il muco cervicale diventa abbondante, chiaro e vischioso, simile all'albume d'uovo. In pratica cambia per aiutare gli spermatozoi a muoversi più facilmente attraverso la cervice e di raggiungere l'ovulo per la fecondazione.
  • Subito dopo l'ovulazione, se non si è verificata una gravidanza, il muco cervicale tende a diventare più denso e appiccicoso, il che indica la fine del periodo fertile. Invece, se la fecondazione è avvenuta, il muco cervicale può rimanere abbondante, cremoso e biancastro, e può essere un segnale precoce che il corpo si sta preparando per sostenere la gravidanza.

Muco a inizio gravidanza o ciclo: come distinguerli?

  • Prima del ciclo, il muco cervicale tende a diventare più denso e giallastro, ed è spesso accompagnato da una sensazione di secchezza.
  • Invece, all'inizio della gravidanza, il muco può diventare più abbondante, cremoso e bianco.

Un'altra differenza chiave è la durata delle perdite: mentre quelle legate al ciclo mestruale tendono a diminuire poco prima delle mestruazioni, le secrezioni all'inizio della gravidanza possono rimanere costanti o addirittura aumentare.

Fonti

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