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Acqua sulfurea in gravidanza, quali sono i benefici

di Simona Bianchi - 28.07.2023 Scrivici

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L’acqua sulfurea in gravidanza può portare alcuni miglioramenti alla donna in attesa. Quali trattamenti termali sono consigliati e cosa sapere sulle terme

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Acqua sulfurea in gravidanza

L'assunzione di acqua sulfurea in gravidanza può portare vari benefici alla donna incinta. Secondo l'Humanitas, i trattamenti idropinici sono sicuri e l'ospedale sottolinea che "bere tanto fa bene ai reni e alle vie urinarie e inoltre si può scegliere fra diversi tipi di acqua, ad esempio quelle ricche di magnesio per contrastare la stipsi, uno dei disturbi più frequenti in gravidanza, o quelle con bicarbonato di calcio utili per placare i bruciori gastrici". In generale le acque sulfuree hanno proprietà curative in caso di problemi respiratori, cutanei, dermatologici o legati all'osteoporosi. La particolarità è il forte odore dell'acqua, causato dall'elevata presenza di zolfo. Si possono inalare, o applicare sul corpo come se fossero fanghi.

Cos’è l’acqua sulfurea

L'acqua sulfurea è un tipo di acqua che possiede una quantità pari o superiore ad 1 mg di H2S per litro, il quale ne conferisce il classico odore, spesso definito "di uovo marcio". Si formano negli strati profondi della Terra in condizioni con temperature elevate, tendendo poi a risalire sotto forma di vapore o come acqua calda. Viene usata alle terme per difendere l'organismo da infiammazioni e per il suo effetto lassativo sull'apparato digerente. I trattamenti con acqua sulfurea vengono fatti sia tramite metodi interni, come le cure idropiniche, le irrigazioni e l'aerosol, sia tramite trattamenti esterni, come i bagni termali o i fanghi.

I benefici dell’acqua sulfurea in gravidanza

Come già detto, ci sono molti aspetti positivi per la donna in gravidanza nell'assunzione di acqua sulfurea. Per esempio, le inalazioni di gas sulfurei e salsobromodici sono ottimi per rilassare i muscoli, Le cure idropiniche, invece, sono un vero aiuto per i reni e per la stipsi, un problema molto frequente quando si è in dolce attesa. L'acqua termale è quindi un toccasana per vari motivi: camminare nell'acqua migliora la circolazione e respirare i vapori emanati aiuta a liberare le vie aeree, una soluzione molto utile anche in caso di tosse, raffreddore o malattie croniche.

Riguardo ai trattamenti idropinici, l'Humanitas consiglia di effettuare questi trattamenti singolarmente, cioè una volta per tipologia a seduta. Dopo una pausa di rilassamento di 20-30 minuti si potrà cominciare un nuovo e diverso trattamento.

Cosa sapere sulle terme in gravidanza

I trattamenti termali in gravidanza possono essere consigliabili per alcuni motivi, ma presentano anche varie insidie. L'acqua termale infatti idrata il corpo, ha un'azione rilassante sulla muscolatura, quindi può aiutare la gestante a prepararsi al parto, ma bisogna fare attenzione alla temperatura. Soprattutto nel primo trimestre è consigliabile evitare di esporsi a temperature troppo elevate. Alcuni studi avrebbero evidenziato un possibile rischio malformativo sull'embrione in fase di formazione oltre che un aumentato rischio di aborto spontaneo. Alcuni trattamenti possono perciò essere effettuati senza alcun rischio mentre sarebbe meglio evitarne degli altri.

I trattamenti termali sicuri in gravidanza

In gravidanza sono considerati trattamenti sicuri e consigliati i percorsi Kneipp, ovvero l'immersione alternata in vasche con acqua fredda e acqua calda. Queste cure sono utili per alleviare problemi di circolazione sanguigna e linfatica per esempio le gambe gonfie. Come già detto, l'inalazione di gas sulfurei migliora alcuni disturbi dell'apparato respiratorio, mentre i gas salsobromojodici, ricchi di calcio, servono per il benessere e rilassamento muscolare. Adattissimi durante la gestazione i trattamenti idropinici per i loro effetti benefici sui reni e sulle vie urinarie e, a seconda del tipo d'acqua, per contrastare la stipsi o i bruciori gastrici. Anche camminare in acqua è indicato perché il movimento dolce migliora la postura, allevia le tensioni muscolari e il mal di schiena e alleggerisce il peso dell'utero gravido. Importante è ricordare che la temperatura dell'acqua non deve superare i 35 gradi.

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