In questo articolo
- Cosa mangiare prima e dopo la curva glicemica?
- Cos'è la curva glicemica?
- Come si fa la curva glicemica in gravidanza?
- Quando fare la curva glicemica in gravidanza?
- Cosa mangiare prima della curva glicemica?
- Quali cibi evitare prima della curva glicemica?
- Cosa mangiare dopo la curva glicemica?
- Quali sono i fattori di rischio del diabete gestazionale?
- Fonti
- I migliori articoli sugli esami in gravidanza
Cosa mangiare prima e dopo la curva glicemica?
Il test della curva glicemica viene generalmente prescritto tra il secondo e il terzo trimestre di gravidanza, come screening per il diabete gestazionale. Scopriamo in cosa consiste la preparazione per questo esame, come viene effettuato e cosa mangiare prima e dopo la curva glicemica.
Cos'è la curva glicemica?
La curva glicemica, detta anche curva da carico orale di glucosio (OGTT), è un test di grande importanza. Viene utilizzato per la diagnosi del diabete, ossia per comprendere la capacità di una persona di tollerare una quantità predefinita di glucosio. In gravidanza, l'esame permette di diagnosticare l'insorgenza del diabete gestazionale che, non controllato, aumenta il rischio di complicanze durante la gestazione e al momento del parto, oltre che di malformazioni fetali o morte intrauterina.
Come si fa la curva glicemica in gravidanza?
Il test della la curva glicemica in gravidanza è piuttosto semplice. Consiste in 3 prelievi:
- si effettua un primo prelievo di sangue a digiuno per valutare la glicemia.
- subito dopo, viene offerto alla paziente un bicchiere d'acqua che contiene 75 grammi di glucosio
- si fanno quindi due ulteriori prelievi di sangue, generalmente a distanza di 1 ora e di 2 ore, per valutare l'andamento della risposta dell'organismo al carico glicemico
L'esame deve essere eseguito il mattino a digiuno da almeno 8 ore, ma non oltre le 12 ore.
Quando fare la curva glicemica in gravidanza?
Stando a quanto si apprende sul sito del Policlinico di Milano, il test della curva glicemica in gravidanza deve essere eseguito tra la 24a e la 28a settimana di gestazione nelle donne con i seguenti fattori di rischio:
- età superiore ai 35 anni
- sovrappeso o obesità
- bimbo nato con un peso superiore a 4,5 kg in una gravidanza precedente (macrosomia fetale)
- diabete gestazionale in una gravidanza precedente
- storia familiare di diabete (parente di primo grado con diabete tipo 2)
- famiglia originaria di aree ad alta prevalenza di diabete, come Asia meridionale (in particolare, India, Pakistan, Bangladesh), Caraibi, Medio Oriente
Va, invece, effettuato tra la 16a e la 18a settimana di gestazione, in presenza di:
- diabete gestazionale in una gravidanza precedente
- obesità [indice di massa corporea (BMI) ≥30]
- riscontro di valori di glicemia nel sangue compresi fra 100 e 125 mg/dL, precedente o all'inizio della gravidanza
Nel caso in cui il risultato della curva sia normale, l'esame va ripetuto tra la 24a e la 28a settimana di gestazione.
Cosa mangiare prima della curva glicemica?
Nei tre giorni precedenti al test è generalmente consigliato fare dei pasti bilanciati e mantenere l'attività fisica consueta. Non devono mancare gli alimenti che contengono carboidrati "buoni" o "complessi", ricchi di fibre, che rallentano l'assorbimento degli zuccheri, riducendo il rischio di picchi glicemici.
I cibi base di carboidrati complessi includono:
- cereali integrali, come il riso integrale, l'avena, il farro, l'orzo, il grano saraceno
- le verdure, in particolare quelle amidacee, come patate, patate dolci e mais, ma anche non non amidacee, come broccoli, carote e spinaci
- legumi come ceci, fagioli, lenticchie e piselli
- alcuni tipi di frutta, come mele, banane e pere
Altrettanto importanti, per un pasto equilibrato, gli alimenti ricchi di proteine, tra cui latticini, pesce o carne magra. In generale, basta seguire le stesse linee guida di un'alimentazione salutare in gravidanza.
Quali cibi evitare prima della curva glicemica?
Innanzitutto, è importante ricordare che bisogna essere a digiuno da almeno 8 ore (non più di 12). Per cui non si deve assumere né cibo né bevande la mattina del test, mentre è concesso bere dell'acqua. Nei giorni precedenti il test, è bene evitare cibi ricchi di zucchero, come torte o dolciumi, ma anche bevande zuccherate o snack confezionati.
Cosa mangiare dopo la curva glicemica?
Una volta terminato il test, quindi attese le due ore per l'ultimo prelievo, si può fare una colazione bilanciata, a base di carboidrati, proteine e grassi. Si può optare per una colazione con un vasetto di yogurt o un bicchiere di latte, accompagnati da cereali integrali o brioche integrale. Gli alimenti solitamente consigliati dopo la curva glicemica includono cereali integrali, legumi, verdure a foglia verde, frutta a basso indice glicemico, proteine magre, come quelle del pesce e del pollo, e grassi salutari, come quelli presenti nella frutta secca e nell'olio extravergine d'oliva.
Quali sono i fattori di rischio del diabete gestazionale?
Tra i più importanti fattori di rischio di diabete gestazionale ci sono:
- sovrappeso e obesità
- diabete gestazionale in gravidanza precedente
- precedente neonato macrosomico dal peso di 4.5 kg o maggiore
- anamnesi familiare di diabete (parente di primo grado con patologia)
- famiglia originaria di aree ad alta prevalenza di diabete
Mentre alcuni di questi fattori non sono modificabili, altri possono essere oggetto di interventi preventivi mirati.
Fonti
- Cleveland Clinic, Oral Glucose Tolerance Test During Pregnancy
- Policlinico di Milano, Diabete gestazionale, cos'è e come si cura
- What To Expect, What to Eat Before the Glucose Test for the Best Results
- Ministero della Salute, Diabete gestazionale
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