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Alimentazione in gravidanza e gengivite
Le donne in gravidanza sono maggiormente vulnerabili all'insorgenza di infiammazioni alle gengive: gonfiore, irritazione, sanguinamento sono i principali sintomi di quella che viene definita gengivite gravidica. Come prevenirla? Alimentazione, stile di vita e controlli regolari sono le tre regole d'oro per avere denti e gengive sane durante i nove mesi.
Cos'è la gengivite
Si tratta di una condizione infiammatoria dei tessuti gengivali provocata dall'accumulo di batteri responsabili di un'infezione. I primi sintomi di una gengivite sono:
- irritazione alle gengive ed ipersensibilità;
- sanguinamento, ad esempio quando ci si lava i denti;
- gonfiore.
Ma non vanno sottovalutati nemmeno alitosi, alterazione nella posizione dei denti, denti allentati o che sembrano più lunghi e occasionale sensazione di tensione nell'area interessata.
Se non trattata tempestivamente la gengivite può peggiorare in parodontite, un disturbo che può arrivare anche a provocare la caduta del dente.
La gravidanza, a causa dei cambiamenti ormonali che comporta è considerata uno dei fattori di rischio della gengivite e per questa ragione è bene comunicare al proprio dentista di essere incinte per programmare insieme una serie di controlli periodici che servono proprio a tenere sotto controllo lo situazione e prevenire la gengivite gravidica.
Una sana alimentazione in gravidanza, anche per le gengive
Sappiamo bene che nutrirsi in modo sano ed equilibrato è fondamentale sin dalle prime settimane di gravidanza per garantire un corretto sviluppo del feto e per non ingrassare troppo. Le regole generali dell'alimentazione in gravidanza sono:
- assicurarsi un adeguato apporto di acido folico almeno fino al terzo mese: questa importante vitamina - contenuta in verdure a foglia verde, agrumi, nocciole e legumi – è indispensabile per prevenire malformazioni del tubo neurale nel feto, come la spina bifida;
- arricchire la dieta abituale di frutta e verdura freschi che offrono la giusta quantità di vitamine e sali minerali, oltre che di fibre, necessarie per l'equilibrio intestinale;
- bere almeno due litri di acqua al giorno, per combattere la disidratazione e favorire la produzione di liquido amniotico;
preferire carni e pesci semplici, come carne bianca e pesce azzurro; - inserire nella dieta cereali integrali, riducendo drasticamente la quantità di cibi zuccherati – che favoriscono l'insorgenza della carie e del sovrappeso -, cibi grassi o troppo elaborati e difficili da digerire.
Ma forse non sapete che seguire una corretta alimentazione è utile anche per prevenire la gengivite in gravidanza.
Quali alimenti mangiare per prevenire la gengivite
Cosa mangiare per prevenire la gengivite o in caso di infiammazione gengivale? Ecco alcune delle sostanze che possono fare la differenza:
- vitamina C: contenuta in agrumi, frutti di bosco, fragole, kiwi. La vitamina C favorisce la risposta del sistema immunitario anche nei confronti dei batteri che possono annidarsi nelle gengive causando infiammazioni e infezioni.
- Omega-3: svolgono un'azione antinfiammatoria efficace anche in caso di gengivite e parodontite. Li troviamo nel pesce e nella frutta secca.
- Coenzima Q10: si trova in cereali integrali e noci e può prevenire e fronteggiare l'infiammazione gengivale.
Cibi di preferire per prevenire la gengivite in gravidanza:
- Cereali integrali,
- pesce azzurro,
- frutta,
- latticini magri,
- verdura,
- frutta secca,
- legumi.
Cibi da evitare
- Cibi e bevande zuccherati,
- carboidrati raffinati.
Come prevenire i disturbi ai denti in gravidanza
Se l'alimentazione riveste, come abbiamo visto, grande importanza nella prevenzione e nella cura delle gengivite gravidica, lo stesso vale per l'igiene di denti e gengive e per i controlli regolari dal dentista che, proprio durante i nove mesi, vanno programmati con regolarità sin dalle prime settimane di gestazione.
I consigli per prevenire i disturbi a denti e gengive partono, quindi, da una corretta pulizia del cavo orale:
- utilizzare uno spazzolino a setole morbide che non irritino le gengive;
- cambiare lo spazzolino ogni due/tre mesi;
- spazzolare i denti per almeno due minuti utilizzando un dentifricio al fluoro;
- utilizzare un collutorio che contenga antibatterici naturali che riescano non solo a gestire i sintomi dell'infiammazione gengivale (come sanguinamento o gonfiore), ma ad agire direttamente alla radice del problema contrastando la proliferazione dei batteri responsabili della gengivite.