Feto tridimensionale
Quest'immagine si riferisce ad un feto visto in quattro dimensioni, se ne possono infatti notare i particolari più dettagliati
Feto in 3d a 27 settimane
Mentre l'ecografia standard, quella che ci permette di vedere il bimbo in bianco e nero è chiamata bidimensionale, ne esiste un'altra che ne permette una visione più chiara, nitida, tridimensionale e a colori chiamata del terzo livello, dove il bimbo si vede quasi come se fosse ripreso direttamente da dentro il pancione.
Dal punto di vista diagnostico non ha molti vantaggi rispetto all'ecografia tradizionale ma può essere utile per evidenziare certi aspetti facciali che svelano alcune sindromi e certe anomalie degli arti.
Alcuni genitori decidono di rivolgersi a strutture specializzate nell'ecografia tridimensionale semplicemente per avere un ricordo in più del bebè nel pancione, con il filmato magari mentre si succhia il dito o fa pipì e con le prime foto dove si possono vedere chiari, i tratti del viso!
Il feto al quarto mese
I cambiamenti del bambino durante il quarto mese di gestazione. Dopo il primo trimestre il bambino è completamente formato. D’ora in poi il tempo che trascorreva nell’utero gli servirà per svilupparsi e maturare sino ad essere in grado di sopravvivere indipendentemente dalla madre.
Tutto sul quarto mese di gravidanza
E se fossero due?
La gravidanza gemellare ha sempre bisogno di piu' controlli ecografici, ematochimici e ostetrici e la donna dovra' fare ancora piu' attenzione alla sua alimentazione onde evitare di far mancare sostanze fondamentali per la propria e la salute dei feti, proprio perchè risulta piu' pericolosa rispetto ad una gravidanza fisiologica con un solo feto; normalmente la gravidanza gemellare si conclude 3 o 4 settimane prima del termine e talvolta addirittura ancora prima intorno alle 32-34 settimane e quasi sempre con un intervento chirurgico cesareo;
Puoi vedere il tuo bambino sorridere!
L'ecografia per mamma e papà è il primo contatto con il bimbo, vederlo nel monitor significa prendere coscienza che nel pancione c'è un esserino che pian piano cresce e si sviluppa.
In genere è molto coinvolgente per i neogenitori che scrutano attentamente le immagini riflesse anche se all'inizio è molto difficile cercare di capire a cosa corrispondano quei bozzetti che appaiono nelle "fotografie"
Feto in 3d che si stropiccia gli occhi
Un altro esempio di ecografia tridimensionale dove notiamo chiaramente il cordone ombelicale e la simpatica e tenerissima posa del bimbo che si stropiccia gli occhietti. Commovente vero?
Le ecografie indispensabili sono tre!
Le ecografie in gravidanza rientrano negli esami indispensabili da effettuare e, in numero di tre, sono "offerte" dal Servizio Sanitario nazionale, ovvero non si pagano se si fanno in strutture pubbliche con la richiesta del proprio medico.
Si tratta di un esame indolore per la mamma e privo di effetti collaterali per il bambino che permette al medico di eseguire indagini prenatali sempre più accurate e precise.
Sono tre appunto, quelle che il Sistema Sanitario Nazionale (SSN) garantisce in questo periodo: una entro il primo trimestre, una seconda, quella “morfologica”, tra la 20ª-22 settimana e una, tra la 30ª/32ªsettimana, per la valutazione della crescita fetale
Ecografie: le foto della gravidanza
Cosa succede quando si va a fare un'ecografia
La donna viene fatta sdraiare a pancia in sù e le viene scoperto solo l’addome. L’esame si esegue grazie a una sonda trans-addominale che, poggiata sulla pancia in corrispondenza dell’utero, permette di visualizzare il feto al suo interno. In casi particolari (ad esempio quando la gravidanza è nelle primissime settimane), può essere necessario fare un’ecografia interna trans-vaginale. La donna viene allora fatta mettere in posizione ginecologica e la sonda viene inserita in vagina
Pronto per conoscere mamma e papà
Nell’ecografia della 30ª settimana circa, oltre ad essere valutata nuovamente la morfologia del bambino, viene controllata, soprattutto, la sua crescita. A tal fine si rapportano a curve di crescita di riferimento i parametri relativi ai singoli bebè, che permettono di valutarne lo sviluppo rispetto ai valori medi (percentile): dire, per esempio, che il feto si colloca nel 25° percentile, significa che è più piccolo del 75% dei suoi coetanei.
Altro scopo di questa ecografia è quello di vedere se il bambino si trova con i piedi in giù (posizione podalica), nel qual caso se ne dovrà programmare un’ulteriore a ridosso del parto. Questa permetterà di verificare se il nascituro si è girato oppure no e di valutare, in questo caso, la necessità di un taglio cesareo.
Non ultimo il controllo del liquido amniotico le cui alterazioni possono far sospettare problemi per il decorso della gravidanza
Eco in 3d, dettaglio del viso
Con l'ìecografia in 3D e $D è possibile vedere le espressioni del suo visino e iniziare a giocare sulle somiglianze
L'amico Ecografo
Abbiamo fatto il test di gravidanza ed è risultato positivo.. la ginecologa al primo colloquio ci parla di ecografia,interna all'inizio ed esterna più avanti, e sarà proprio l'ecografia la fedele compagna del nostro pancione che ci svelerà se il bebè gode di buona salute o se c'è qualcosa che non a.
Che cosa è e come si esegue?
L'ecografia è un'esame non invasivo,assolutamente innocuo e indolore, sia per la mamma che per il bebè, solo nelle prime fasi può rivelarsi fastidiosa poichè fatta con sonda vaginale; si esegue in maniera molto semplice, nelle primissime fasi come abbiamo detto per via trasvaginale (interna) inserendo una sonda collegata al monitor all'interno della vagina, e tale sonda invia ultrasuoni che vengono trasmessi poi nel monitor permettendo di vedere se c'è il battito cardiaco, se la placenta è posizionata nel modo corretto e più avanti attraverso l'ecografia addominale (esterna) poggiando direttamente la sonda nell'addome della mamma permette di vedere la crescita del bebè, verificare se si tratta di gravidanza singola o gemellare e di studiare gli organi ed eventuali malformazioni. In genere dura sui quindici minuti. A parte l'apparecchiatura utilizzata per una buona diagnosi è fondamentale che anche lo specialista sia veramente bravo
Referto dell'ecografia e sigle incomprensibili
Sui referti delle ecografie ostetriche troviamo varie sigle associate a numeri che spesso non capiamo. Ecco qui un glossario delle sigle ecografiche più comuni
CRL= crown rump length, lunghezza vertice-sacro: è la lunghezza del feto dal vertice del cranio all'osso sacro, si valuta al primo trimestre per datare con esattezza la gravidanza. Oltre il primo trimestre non è più possibile valutare con precisione la lunghezza del feto, perchè la misura non sarebbe sufficientemente accurata.
Quindi a partire dalla 14° settimana si valutano le misure di testa, addome e ossa lunghe. Se si vuole avere una misura approssimativa della lunghezza fetale dalla testa ai talloni, si moltiplica per 7 volte la misurazione del femore.
Tutte le sigle spiegate qui
Arriva un fratellino!
L'ecografia sarà perfetta anche per far vedere ai fratellini grandi la foto del loro nuovo fratello o sorella in viaggio!!
Un piccolo braccio in ecografia
L’ecografia della 20ª settimana o giù di lì, chiamata morfologica, fornisce numerose informazioni: valutare la presenza del battito cardiaco e di movimenti attivi fetali, che rappresentano segni di benessere del bambino.
Si osserva inoltre la placenta, in quanto ci possono essere problemi, per esempio, per la sua posizione: se è previa, cioè posta anteriormente davanti all’orifizio uterino, può costituire un motivo di attenzione particolare ed eventualmente una contro-indicazione per il parto naturale, e può causare sanguinamenti in gravidanza. Si controllano inoltre la quantità di liquido amniotico, altro indice di benessere fetale, la posizione podalica o cefalica del bambino, anche se questa avrà più importanza alla 30ª settimana.
Si prendono poi le “misure” del bebè, valutando la circonferenza della testa e il suo diametro (diametro biparietale), la circonferenza addominale, la lunghezza del femore, e le dimensioni del cervelletto. Il controllo del cuore e dei grossi vasi sanguigni permette inoltre di diagnosticare eventuali malformazioni cardiache. Si studia anche la colonna vertebrale per escludere la presenza di spina bifida, e si osserva la presenza degli arti e il loro normale sviluppo. L’ecografia morfologica consente anche di visualizzare la presenza di problemi a livello cerebrale e la presenza di tutti gli organi visualizzabili in ecografia (per esempio lo stomaco o “bolla gastrica”, i reni e la vescica).
Inoltre, alla 20ª settimana, è possibile evidenziare il sesso del nascituro, sempre che questo sia in una posizione che ne permette l’osservazione
Il profilo di tuo figlio
Entro la 12° settimana di gravidanza ci sono già gli abbozzi di tutti gli organi e delle varie parti del corpo del nascituro. Nel corso di questa ecografia si controlla se la gravidanza è singola o gemellare, la regolarità del battito cardiaco fetale, e si effettuano alcune misurazioni del piccolo in formazione Translucenza nucale
particolari del feto in 3d
Avete già scelto quali e quante ecografie fare in gravidanza?
Particolari del volto
La prima volta che vedrete il profilo di vostro figlio nell'ecografia lo sentirete per la prima volta davvero vostro e vi sentirete davvero genitori
Feto che sbadiglia
Ecografia in 4D dove si vede un feto di 27 settimane di gestazione che sbadiglia
LEGGI ANCHE: A quante settimane si conosce il sesso del bambino? La morfologica
fonte: Nadja Reissland, Plos One