In questo articolo
- Poesie per la Festa della Mamma
- Poesie per la mamma in rima
- Poesie per la Festa della Mamma per bambini
- Poesie per la Festa della Mamma scuola primaria
- Poesie per la Mamma in napoletano
- Poesie per la Festa della Mamma in inglese
- Poesie per la mamma brevi
- Filastrocche per la mamma
- Poesie per la mamma di Neruda
- Poesie per la Festa della Mamma di Gianni Rodari
- Cosa scrivere a una neomamma
- Cosa vuol dire essere mamma? Frasi
- Poesie per chi vuole diventare mamma
Poesie per la Festa della Mamma
Sono state scritte molte poesie sulla mamma. Sono parole d'affetto, di ringraziamento, qualche volta di scuse. Scegliere una poesia da dedicare alla mamma è affidare un pensiero carico di emozione ai versi scritti da chi ha saputo scegliere le parole giuste. Ci sono belle frasi dedicate alla madre scritte da poeti famosi, come Victor Hugo, Pablo Neruda, Pier Paolo Pasolini, Alda Merini. Gianni Rodari, famoso per le sue rime adatte ai più piccoli ha scritto delle filastrocche per la mamma che piaceranno molto ai bambini.
E allora ecco una selezione delle più belle poesie per la Festa della Mamma. Ma quando è la Festa della Mamma? Vi ricordiamo che per il 2023 è il 14 maggio.
Poesie per la mamma in rima
I bambini amano ascoltare, leggere ed imparare a memoria versi e poesie in rima. E in occasione della Festa della Mamma possiamo leggere insieme alcune famose poesie dedicate alla mamma, come quelle di Gianni Rodari, uno dei più celebri autori di poesie e filastrocche per bambini, o di Dante Alighieri.
- Vergine madre, figlia del tuo figlio
Vergine madre, figlia del tuo figlio,
umile e alta più che creatura,
termine fisso d'eterno consiglio,
tu se' colei che l'umana natura
nobilitasti si', che 'l suo fattore
non disdegnò di farsi sua fattura.
Nel ventre tuo si riaccese l'amore,
per lo cui caldo ne l'eterna pace
così è germinato questo fiore.
Qui se' a noi meridiana face
di caritate, e giuso, intra mortali,
se' di speranza fontana vivace.
Donna, se' tanto grande e tanto vali,
che qual vuol grazia e a te non ricorre
sua disianza vuol volar senz'ali.
Dante Alighieri
- Mi ha fatto la mia mamma (Gianni Rodari)
Persone male informate
O più bugiarde del diavolo
Dicono che tu sei nato
Sotto a una foglia di cavolo!
Persone male informate
O più bugiarde del diavolo
Dicono che sono nato
Sotto a una foglia di cavolo!
Altri maligni invece
Sostengono senza vergogna
Che sei venuto al mondo
A bordo di una cicogna!
Altri maligni invece
Sostengono senza vergogna
Che sono venuto al mondo
A bordo di una cicogna!
Se mamma ti ha comperato
Come taluni pretendono
Dimmi: dov'è il negozio
Dove i bambini si vendono?
Se mamma mi ha comperato
Come taluni pretendono
Diteci: dov'è il negozio
Dove i bambini si vendono?
Tali notizie sono
Prive di fondamento:
Ti ha fatto la tua mamma
E devi essere contento!
Tali notizie sono
Prive di fondamento:
Mi ha fatto la mia mamma
E sono molto contento!
Tali notizie sono
Prive di fondamento: Mi ha fatto la mia mamma
e sono molto contento! E sono molto contento!
Non sempre il tempo la beltà cancella
O la sfioran le lacrime e gli affanni;
Mia madre ha sessant'anni,
E più la guardo e più mi sembra bella.
Non ha un detto, un sorriso, un guardo, un atto
Che non mi tocchi dolcemente il core;
Ah se fossi pittore
Farei tutta la vita il suo ritratto.
Vorrei ritrarla quando inchina il viso
Perch'io le baci la sua treccia bianca,
O quando inferma e stanca
Nasconde il suo dolor sotto un sorriso.
Ma se fosse un mio prego in cielo accolto
Non chiederei del gran pittor d'Urbino Il pennello divino
Per coronar di gloria il suo bel volto;
Vorrei poter cangiar vita con vita,
Darle tutto il vigor degli anni miei,
Veder me vecchio, e lei Dal sacrifizio mio ringiovanita.
Poesie per la Festa della Mamma per bambini
L'amore per la mamma rimanda a ricordi di amore ed affetto, cura e tenerezza. E le poesie dei grandi autori sottolineano proprio queste immagini e queste sensazioni. Ecco alcune poesie dedicate alla mamma.
- La mamma (Ada Negri)
La mamma non è più giovane
e ha già molti capelli grigi:
ma la sua voce è squillante
di ragazzetta e tutto in lei è chiaro
ed energico: il passo, il movimento,
lo sguardo, la parola
-
Grazie Mamma (Judith Bond)
Grazie mamma
perché mi hai dato
la tenerezza delle tue carezze,
il bacio della buona notte,
il tuo sorriso premuroso,
la dolce tua mano che mi dà sicurezza.
Hai asciugato in segreto le mie lacrime,
hai incoraggiato i miei passi,
hai corretto i miei errori,
hai protetto il mio cammino,
hai educato il mio spirito,
con saggezza e con amore
mi hai introdotto alla vita.
E mentre vegliavi con cura su di me
trovavi il tempo
per i mille lavori di casa.
Tu non hai mai pensato di chiedere un grazie.
Grazie mamma.
- La madre (Victor Hugo)
La madre è un angelo
che ci guarda che ci insegna ad amare!
Ella riscalda le nostre dita,
il nostro capo fra le sue ginocchia,
la nostra anima nel suo cuore:
ci dà il suo latte quando siamo piccini,
il suo pane quando siamo grandi
e la sua vita sempre.
Poesie per la Festa della Mamma scuola primaria
A scuola i bambini che frequentano le classi della primaria possono leggere poesie un po' più impegnative e scoprire emozioni e sentimenti più profondi. Ecco alcune poesie dedicate alla mamma da proporre ai bambini della scuola primaria
- La mamma (Edmondo De Amicis)
Anche povera come l'uccello
che, fuor del nido, nulla possiede,
sempre la mamma ha cuore da dare ché suo figlio non abbia a penare.
Sempre la mamma è il fiore odoroso
che tutto intorno riempie di sé,
anche se sta lontano da te
col suo pensiero ti vive accanto.
Splende il suo cuore come una stella,
vive il suo amore come una fonte:
alla sua acqua riprendi lena,
alla sua luce rischiari la fronte.
Tu ti nascondi, ma lei ti vede;
tu non le parli, ma lei t'intende;
sulla tua soglia sempre si siede;
pena le dai e letizia ti rende.
Come albero che goccia nel sole
rivestito di subito incanto,
se tu le dici dolci parole
diventa luce pure il suo pianto.
- Supplica a Mia Madre (Pier Paolo Pasolini)
È difficile dire con parole di figlio
ciò a cui nel cuore ben poco assomiglio.
Tu sei la sola al mondo che sa, del mio cuore,
ciò che è stato sempre, prima d'ogni altro amore.
Per questo devo dirti ciò ch'è orrendo conoscere:
è dentro la tua grazia che nasce la mia angoscia.
Sei insostituibile. Per questo è dannata
alla solitudine la vita che mi hai data.
E non voglio esser solo. Ho un'infinita fame
d'amore, dell'amore di corpi senza anima.
Perché l'anima è in te, sei tu, ma tu
sei mia madre e il tuo amore è la mia schiavitù:
ho passato l'infanzia schiavo di questo senso
alto, irrimediabile, di un impegno immenso.
Era l'unico modo per sentire la vita,
l'unica tinta, l'unica forma: ora è finita.
Sopravviviamo: ed è la confusione
di una vita rinata fuori dalla ragione.
Ti supplico, ah, ti supplico: non voler morire.
Sono qui, solo, con te, in un futuro aprile…
-
A Tutte le Donne (Alda Merini)
Fragile, opulenta donna, matrice del paradiso
sei un granello di colpa
anche agli occhi di Dio
malgrado le tue sante guerre
per l'emancipazione.
Spaccarono la tua bellezza
e rimane uno scheletro d'amore
che però grida ancora vendetta
e soltanto tu riesci
ancora a piangere,
poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli,
poi ti volti e non sai ancora dire
e taci meravigliata
e allora diventi grande come la terra
Poesie per la Mamma in napoletano
Il dialetto napoletano è una lingua a parte, la sua musicalità riesce a dare forza e vigore a sentimenti grandi e atavici, come l'amore per la mamma. Ecco alcune famose poesie per la mamma in dialetto nepoletano.
- Core 'e mamma (Giovanni Capurro)
So' mamma! Sta parola è 'nu dulore
quanno p' 'e figlie nun nce sta cchiù ppane.
T' 'e strigne mpietto: gioia 'e mamma, ammore...
forze, se magnarrà quann'è dimane!
Dimane!? e tu te siente squartà 'o core,
te guardano, chiagnenno, mmiezo 'e mmane!
Piatà! St'aneme 'e Ddio cu 'e carne 'a fore
mme morono, tremmanno comme 'e cane!
E 'st'angiulillo?.
.. Peppeniello mio!
no, nun murì, mamma te tene nzino
nfunnenno 'e chiante 'e ricciulille d'oro.
Pe' carità, v' 'o cerco a nomme 'e Ddio,
sarvate 'e criature, e si è destino,
Marò! tu lievammenne nzieme a loro
- 'A mamma (Raffaele Viviani)
'A mamma è n'ata cosa: 'o cereviello,
ll' asse d''a casa, 'o sciato, ll' armunìa;
è chella ca cumanna 'a cumpagnia:
sta 'ncapa 'o capo 'e casa, è nu cappiello.
Attuorno tene sempe nu ruciello,
abbada a mille cose, fa 'a Maria;
e si nun sbatte pe' na malatia,
va ascianno sempe ll' ago cu 'o rucchiello.
A chi nu punto, a chi na cera storta,
a chi nu vaso, a chi n' avvertimento.
E se capisce 'a mamma quann' è morta,
quanno nun ce sta cchiù sta scucciantona:
ca pare ca t'accide ogne mumento e,
doppo nu minuto, te perdona
Poesie per la Festa della Mamma in inglese
Per le insegnanti che desiderano far imparare ai bambini delle poesie dedicate alla mamma in lingua inglese ecco alcune proposte. Ce le offre Maestra Mary sul suo sito, sempre ricco di idee e suggerimenti utili
- A Mother …
When you're a child she walks before you,
To set an example.
When you're a teenager she walks behind you
To be there should you need her.
When you're an adult she walks beside you
So that as two friends you can enjoy life together…
- I Love you Mom!
Mom's smiles can brighten any moment,
Mom's hugs put joy in all our days,
Mom's love will stay with us forever
and touch our lives in precious ways…
The values you've taught,
the care you've given,
and the wonderful love you've shown,
have enriched my life
in more ways than I can count.
I Love you Mom!

Frasi belle per la Festa della Mamma
vai alla galleryFrasi belle per la Festa della Mamma | Foto significative accompagnate da parole altrettanto potenti. Per tutte le mamme
Poesie per la mamma brevi
Ecco alcuni componimenti brevi, facili da imparare a memoria, adatte quindi anche a bimbi piccoli
- Le Mani della Madre
Tu non sei più vicina a Dio
di noi; siamo lontani tutti. Ma tu hai stupende
benedette le mani.
Nascono chiare in te dal manto,
luminoso contorno:
io sono la rugiada, il giorno,
ma tu, tu sei la pianta.
Rainer Maria Rilke
- La Madre
E il cuore quando d'un ultimo battito
avrà fatto cadere il muro d'ombra
per condurmi, Madre, sino al Signore,
come una volta mi darai la mano.
in ginocchio, decisa,
Sarai una statua davanti all'eterno,
come già ti vedeva
quando eri ancora in vita.
Alzerai tremante le vecchie braccia,
come quando spirasti
dicendo: Mio Dio, eccomi.
E solo quando m'avrà perdonato,
ti verrà desiderio di guardarmi.
Ricorderai d'avermi atteso tanto,
e avrai negli occhi un rapido sospiro.
Giuseppe Ungaretti
- La mamma
Due braccia che m'abbracciano,
due labbra che mi baciano,
due occhi che mi guardano,
e mani che accarezzano
e sento un buon odore
e sento un bel sapore:
la mamma e' questo per me
e molto altro ancora:
la mamma e' una dolcissima signora.
Roberto Piumini
Filastrocche per la mamma
Possiamo dedicare alle nostre care mamme anche una bella filastrocca semplice, ma scritta con il cuore come questa che ci ha inviato una "pianetina", Marika Maino del blog fuoridimamma
- La mamma ha
La mamma ha il mio nome disegnato nel suo cuore
La mamma ha il volume dei suoi pensieri abbassato
per ascoltare i miei richiami
La mamma ha il sorriso riposto in una scatola
scoperchiata ad ogni buongiorno o buonanotte
La mamma ha le mani chiuse in mille gesti quotidiani
e le schiude nelle mie
La mamma ha il volto chino su di me
e mi dice sempre tutto anche senza parlare
La mamma ha le spalle larghe
per farmi volare in alto con i miei sogni
La mamma ha gli occhi pieni di luce
che si accendono al mio passaggio
La mamma ha la capacità di starmi vicino
senza starmi vicino
La mamma ha.
.. Me. Sempre.
- W la mamma
Viva la mamma quando al mattino
mi sveglia sempre con un bacino
viva la mamma quando la sera
rende chiara la notte nera.
I brutti sogni sono scacciati
dai suoi abbracci tanto amati.
Viva la mia cara dolce mammina
e per la festa che s'avvicina
il mio regalo è il ritornello
'Viva la mamma che fa il mondo bello'.
da 'Le Stagioni', ed. Leonardo
Poesie per la mamma di Neruda
- Il figlio
Sai da dove vieni?
… vicino all'acqua d'inverno
io e lei sollevammo un rosso fuoco
consumandoci le labbra
baciandoci l'anima,
gettando al fuoco tutto,
bruciandoci la vita.
Così venisti al mondo.
Ma lei per vedermi
e per vederti un giorno
attraversò i mari
ed io per abbracciare
il suo fianco sottile
tutta la terra percorsi,
con guerre e montagne,
con arene e spine.
Così venisti al mondo.
Da tanti luoghi vieni,
dall'acqua e dalla terra,
dal fuoco e dalla neve,
da così lungi cammini
verso noi due,
dall'amore che ci ha incatenati,
che vogliamo sapere
come sei, che ci dici,
perché tu sai di più
del mondo che ti demmo.
Come una gran tempesta
noi scuotemmo
l'albero della vita
fino alle più occulte
fibre delle radici
ed ora appari
cantando nel fogliame,
sul più alto ramo
che con te raggiungemmo.
- Mamadre
La Mamadre, eccola che arriva
con zoccoli di legno. Ieri notte
soffiò il vento del polo, si sfondarono
i tetti, crollarono
i muri e i ponti,
l'intera notte ringhiò con i suoi puma,
ed ora, nel mattino
del sole freddo, arriva
la mia Mamadre, signora
Trinidad Marverde,
dolce come la timida freschezza
del sole delle terre tempestose,
lanternina
minuta che si spegne
e si riaccende
perché tutti distinguano il sentiero.
Oh, dolce Mamadre
– mai avrei potuto
dire matrigna –
ora
la mia bocca trema a definirti,
perché appena
fui in grado di capire
vidi la bontà vestita di miseri stracci scuri,
la santità più utile:
quella dell'acqua e della farina,
e questo fosti: la vita ti fece pane
e lì ti consumammo
nei lunghi inverni desolati
con la pioggia che grondava
dentro la casa
e la tua ubiqua umiltà
sgranava
l'aspro
cereale della miseria
come se andasse
spartendo
un fiume di diamanti.
Ahi, mamma, come avrei potuto
vivere senza ricordarti
ad ogni mio istante?
Non è possibile. Io porto
il tuo Marverde nel mio sangue,
il cognome
di quelle
dolci mani
che ritagliarono da un sacco di farina
le braghette della mia infanzia,
colei che cucinò, stirò, lavò,
seminò, calmò la febbre,
e, quando ebbe fatto tutto
ed io ormai potevo
reggermi saldamente sulle mie gambe,
si ritirò, cortese, schiva,
nella piccola bara
dove per la prima volta se ne rimase oziosa
sotto la dura pioggia di Temuco.
Poesie per la Festa della Mamma di Gianni Rodari
Con il suo inconfondibile stile ironico, ma anche profondo e commovente, il grande Gianni Rodari ha scritto diversi versi e parole dedicati alla mamma.
- Per la mamma
Filastrocca delle parole: si faccia avanti chi ne vuole.
Di parole ho la testa piena, come dentro 'la luna' e 'la balena'.
Ma le più belle che ho nel cuore, le sento battere: 'mamma', 'amore'.
Gianni Rodari
- La mamma che lavora
Ho un po' idea che ti piacerebbe tanto se la mamma restasse sempre a casa a fare la domestica a te e ai tuoi fratellini, a lucidare le vostre scarpine, a lavare i vostri fazzolettini, e tanti altri eccetera, ecceterini.
Non so che lavoro faccia la tua mamma, ma sarà certo un lavoro utile: utile a voi per i soldi che può guadagnare e utile a tutta la società.
E voi dovreste ammirarla ancora di più, non soltanto perché è la vostra mamma, ma perché è una donna che lavora: una donna importante e brava.
Le scarpe le potete lucidare da soli, i fazzoletti li potete dare alla lavandaia, poi vi potete mettere alla finestra ad aspettare che la vostra mamma torni per domandarle: "Che cos'hai fatto oggi? Parlaci del tuo lavoro e insegnaci a diventare bravi come te"
da Il libro dei perché di Gianni Rodari
Cosa scrivere a una neomamma
Alcune frasi da scrivere a una neomamma.
- Quando nasce un bambino, nasce anche una mamma
- Nel momento in cui nasce un bambino, nasce anche la madre. Lei non è mai esistita prima. Esisteva la donna, ma la madre mai. Una madre è qualcosa di assolutamente nuovo - Osho
- Il bambino chiama la mamma e domanda: "Da dove sono venuto? Dove mi hai raccolto?". La mamma ascolta, piange e sorride mentre stringe al petto il suo bambino: "Eri un desiderio dentro al cuore - Rabindranath Tagore
Cosa vuol dire essere mamma? Frasi
Alcune parole per spiegare cosa vuol dire essere mamma.
- I bambini sono frammenti di polvere di stelle soffiati dalla mano di Dio. Fortunata la donna che conosce le doglie del parto perché lei ha tenuto una stella dentro sé - Larry Barretto
- "Mamma", la parola più bella sulle labbra dell'umanità - Khalil Gibran
Poesie per chi vuole diventare mamma
- Nessuno stato è così simile alla pazzia da un lato, e al divino dall'altro, quanto l'essere incinta. La madre è raddoppiata, poi divisa a metà e mai più sarà intera. Erica Jong
- Il bambino comincia in noi molto prima del suo inizio. Ci sono gravidanze che durano anni di speranza, eternità di disperazione - Marina Cvetaeva
- Di solito sostengo che le donne incinte non dovrebbero leggere libri sulla gravidanza e il parto. Il loro tempo è troppo prezioso. Esse dovrebbero, piuttosto, guardare la luna e cantare per il loro bambino nel grembo materno - Michel Odent