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Ansia in gravidanza: come uscirne

di Dott.ssa Elena Bernabè - 26.03.2018 Scrivici

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Fonte: iStock
La gravidanza ha il potere di modellare il corpo, ma anche la mente e le emozioni. La psicologa ci parla dell'ansia in gravidanza, di come gestirla e cosa fare nei casi più preoccupanti

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Ansia in gravidanza

Quando una donna scopre di essere incinta tutto in lei si trasforma e si modifica. La gravidanza ha il grande potere di modellare non solo il nostro corpo ma anche la nostra mente, i nostri pensieri e le nostre emozioni. E non di rado andiamo incontro a una profonda ansia, a un timore molto forte di non riuscire a vivere serenamente un evento così potente e quest'ansia spesso può sfociare in depressione e in fatiche psicofisiche importanti e talvolta distruttive.

Perché sorge l'ansia in gravidanza?

La gravidanza fa emergere nella donna vissuti non risolti e assopiti che riguardano la propria femminilità, il rapporto con la propria madre, il nostro modo di essere e di vivere. Tutto viene a galla: il risolto e il non risolto e ciò provoca un gran rimescolamento di energie e di emozioni che ci portano ad essere confuse, a pensare troppo, a vivere nel turbamento. Anche l'aspetto ormonale gioca un grande ruolo nell'insorgenza dell'ansia. Per non parlare poi del grande compito materno che ci attende con la sua grande mole di potere ma anche di responsabilità!

È importante accogliere tutto il vissuto che nasce in noi, per poterlo elaborare e superare: è una grande occasione per poter finalmente risolvere questioni ancora aperte della nostra vita e poter quindi evolvere nel nostro cammino di vita e migliorarci. Solo così possiamo affrontare nel modo più sereno possibile la gravidanza e il parto che ne consegue.

Come gestire l'ansia?

Per poter tenere a bada preoccupazioni e timori vari legati a questa importante fase della nostra vita è importante ricorrere ad alcuni atteggiamenti che è bene assumere per tutto il corso della nostra esistenza ma principalmente in momenti così importanti come il periodo della gravidanza:

  • Circondarsi di persone che riescono a farci stare bene e allontanare invece chi ci mette sotto pressione e che fa aumentare il nostro stato ansioso;
  • Scacciare i pensieri negativi. Appena insorgono li dobbiamo fermare. Siamo noi i creatori del nostro pensiero e con un po' di esercizio quotidiano riusciamo a compiere questa grande operazione. Basta essere consapevoli che è nato in noi un pensiero negativo che ci fa emergere un'emozione altrettanto negativa. Fatto questo dobbiamo solo mettere in atto un comportamento che ci fa stare bene in grado di spazzare via il nostro malumore: può essere una semplice passeggiata o il nostro hobby preferito o la chiacchierata con una nostra cara amica. Riuscendo quotidianamente il più possibile a mettere a tacere la nostra parte più ansiosa arriveremo a dimenticarcene, a non aver più bisogno di questa nostra parte per affrontare le nostre giornate. E sarà tutto più leggero e sereno!
  • Ci viene naturale pensare al futuro e preoccuparsi della sua gestione, l'ignoto ci spaventa. In un momento delicato come quello della gravidanza dobbiamo fare il grande sforzo di concentrarci il più possibile sul presente. Cercate quindi di non trascorrere le vostre giornate pensando a come gestire il vostro bimbo una volta nato, a come aiutare il fratello più grande ad accettare il nuovo fratellino e via dicendo. Tutto verrà più naturale se ci si concentra sul momento presente e lo si vive invece di perderlo con mille preoccupazioni e timori. Via libera allora alle attività che vi danno gioia e vi permettono di concentrarvi sull'adesso: coccolatevi il più possibile e divertitevi!
  • Durante i momenti no fate uscire le vostre emozioni, liberatele, piangete. Condividete il vostro stato d'animo con chi vi può capire e vi può rassicurare e dare conforto. Non tenete dentro di voi rancori, tristezza o rabbia ma fatele uscire poiché le emozioni servono per essere elaborate e comprese. Solo così potrete capire davvero cosa vi sta accadendo. Al contrario si accumuleranno in voi e faranno nascere ansia, depressione e rabbia repressa difficilmente gestibili e comprensibili.
  • Cercate di trascorrere la vostra gravidanza nella cura di voi stesse, della vostra casa e del nido per il vostro bimbo che arriverà. Questa cura paziente, profonda e attenta porterà in voi una sana presa di coscienza del grande compito che state per svolgere, ma allontanerà preoccupazioni varie poiché vi focalizzerete sul bello: create voi stesse con le vostre mani tutto ciò che può rendere la vostra casa accogliente e solare, indossate quell'abito che vi sta così bene con la vostra sacra pancia, coccolate il vostro partner e il vostro legame con sorprese, idee nuove, creazioni che v'ispirano.

Se l'ansia in gravidanza diventa ingestibile: cosa fare?

Può accadere però che nonostante tutti i nostri buoni propositi e i mille tentativi per stare bene, l'ansia e l'agitazione invadono ogni nostro giorno. In questo caso è utile affidarci a professionisti in grado di aiutarci: può essere uno psicologo ma anche un'ostetrica di fiducia. Non bisogna vergognarsi o sentirsi delle fallite se ci sentiamo male: la gravidanza mette a dura prova anche gli animi più forti. Ciò che è doveroso fare è non abbattersi ed essere consapevoli che questo nostro bimbo è giunto fino a noi per insegnarsi qualcosa, anche attraverso il dolore e la sofferenza. Di conseguenza dobbiamo vivere questo momento faticoso, farci guidare da chi ha gli strumenti per farlo e comprendere cosa può nascere da questo nostro stare male.

Un'altra via percorribile è quella di condividere il proprio vissuto con altre mamme, specialmente incinte anche loro: sapere che non si è sole e che qualcuno è già passato da quella grande sofferenza oppure lo sta vivendo anche lei, ci permette di rafforzarci, di condividerne il peso, di essere comprese e di trovare insieme strategie per uscirne. La gravidanza come il momento del parto sono due ottime occasioni per poter rinascere come donna, ci permettono di risvegliare vecchie ferite mai rimarginate, di fare i conti con il passato, di comprendere maggiormente noi stesse e le persone che abbiamo accanto. Non perdete queste preziose occasioni, immergetevi in ciò che sentite e fatevi guidare dal vostro stato d'animo senza vittimismi o allarmismi, ma con la consapevolezza che tutto è ci accade per migliorarci e farci crescere.

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