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Le quattro fasi del travaglio spiegate in dettaglio

di Monica De Chirico - 12.04.2016 Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Le quattro fasi del travaglio spiegate punto per punto, dalla fase prodromica a quella conclusiva. Dalla perdita del tappo mucoso al secondamento

In questo articolo

Le quattro fasi del travaglio

Il travaglio inizia con la rottura delle acque, continua con la perdita del tappo mucoso e prosegue con le contrazioniche diventano via via più frequenti e intense. La cervice si dilata fino ad arrivare alla fase espulsiva e al secondamento. Ecco spiegate punto per punto le quattro fasi del travaglio

  • Come si riconosce l'inizio del travaglio?

Qualunque donna abbia già partorito risponderà senza alcun dubbio : "Quando arriva il momento te ne accorgi eccome"

Molte donne raccontano che si tratta di un dolore simile a quelli mestruali, ma amplificato. Altre utilizzano delle metafore: "è un dolore simile a una cintura che stringe il basso ventre e i reni".

Fase iniziale del travaglio

  • La prima fase è detta prodromica
  • Il bambino inizia il processo inviando messaggi chimici alla placenta che inizia a produrre enzimi che a loro volta stimolano la produzione di estrogeni
  • Nella fase preparto ci sono contrazioni irregolari (dette di Braxton Hicks) e la cervice inizia ad assottigliarsi
  • Questa fase può durare alcuni giorni o esaurirsi in poche ore
  • In questa fase iniziale si perde il tappo mucoso
  • Inizia la dilatazione. Quando si arriva a circa 4 cm si entra nel travaglio vero e proprio che si divide in tre fasi

Fase attiva del travaglio

  • Inizia la prima fase del travaglio detta dilatante
  • Il collo dell'utero si ritrae verso l'interno e si dilata
  • La cervice si allunga e innesca la produzione dell'ossitocina nell'ipofisi
  • L'ossitocina fa sì che le contrazioni diventino più regolari, ravvicinate e intense e quindi più efficaci per far nascere il bambino
  • Il collo dell'utero si dilata di circa un centimetro ogni ora
  • Questa fase può durare dalle 2 alle 5 ore circa, ma anche qui la variabilità da caso a caso può essere molto ampia

Fase espulsiva del travaglio

  • Inizia la seconda fase del travaglio dell'espulsione del feto
  • Il bambino viene spinto lungo l'egresso pelvico
  • La dilatazione è intorno agli 8-10 cm e la nascita è imminente
  • Si ha la sensazione di dover svuotare l'intestino
  • Si avverte un forte impulso a spingere, ma occorre aspettare il via dell'ostetrica pena il rischio di lacerazioni al perineo

Fase conclusiva del travaglio, il secondamento

  • Ha inizio la terza ed ultima fase del travaglio
  • Il feto è fuori dall'utero materno
  • Vengono espulse la placenta e le membrane (cordone, membrane amniocoriali)

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