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Placenta umana: tutti gli usi più strani

di Francesca Capriati - 19.02.2024 Scrivici

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Fonte: shutterstock
Placenta umana: Cosa si fa con la placenta dopo il parto? Qualcuno la mangia, qualcuno la conserva. Tutti gli usi più strani della placenta dopo il parto

In questo articolo

Placenta umana, gli usi

La placenta è un organo fondamentale e viene generalmente espulsa e gettata via dopo il parto. Ma per alcune mamme riveste un'importanza quasi fondamentale al punto che la conservano o la usano nei modi più bizzarri. Ecco un elenco degli usi più strani che alcune mamme fanno della placenta umana dopo il parto.

Cosa si fa con la placenta dopo il parto?

  • Mangiare la placenta:  alcune mamme dopo la nascita del bambino vogliono recuperare questo organo per loro così prezioso e allora lo cucinano. Sembra che qualche scienziato stia anche lavorando alla realizzazione di capsule che contengono estratto di placenta. Siamo alla placentofagia. Sembra che la placenta sia ricca di vitamina B12 e ferro e aiuti a prevenire la depressione post partum. Ingerire la placenta, quindi, potrebbe dare un qualche supporto psicologico alle mamme depresse? Non è detto, potrebbe essere, per le donne che non riescono a superare la separazione dal proprio bambino, un modo per recuperare incoNsciamente quanto perduto con il parto. Qualche mamma pensa che mangiarla aiuti l'allattamento e fornisca più energie alla mamma.
  • Realizzare giochini e peluche: il designer Alex Green ha creato un orsacchiotto fatto con placenta umana originale. Sempre meglio che mangiarla forse..
  • Realizzare opere d'arte: qualcuna decide di fare delle vere e proprie opere d'arte con la placenta, per fissarla immemore nei secoli.
  • Usare la placenta come ingrediente per i cosmetici: creme, shampoo e cosmetici, esistono vere e proprie linee dedicate esclusivamente alla placenta che sembra sia efficace soprattutto per combattere le rughe.
  • Lasciarla attaccata finchè non si stacca da sola: si chiama Lotus Birth e consiste nella pratica di non tagliare il cordone ombelicale e lasciare attaccata la placenta al bambino finchè non cadrà da sola.
  • Farne stampe: il sangue della placenta può essere usato per realizzare stampe e piccoli quadri in acrilico.
  • Realizzare delle cornici: un'artista inglese crea cornici per foto con la placenta.

La placentofagia

In passato, molte culture hanno incluso la placenta nei loro rituali post-partum, credendo che potesse favorire il recupero della madre e il benessere del neonato.

Tuttavia, negli ultimi tempi, la placentofagia ha guadagnato una nuova visibilità, grazie al sostegno di celebrità e influencer che ne hanno promosso i presunti benefici per la salute. Non vi è alcuna evidenza scientifica riguardo ai benefici della placentofagia umana e le informazioni disponibili sono principalmente basate su testimonianze.

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