a cura di Parlare con i bambini
Si dice sempre che quando nasce un bambino alla famiglia non viene dato un libretto di istruzioni. Ma il nucleo familiare, secondo Jesper Juul, ha le risorse per accogliere i bambini nel modo giusto: "la famiglia è competente" (come recita il titolo del libro di cui parliamo oggi) e il libretto di istruzioni non serve.
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La vera competenza, infatti, non potrebbe mai trovarsi in un insieme di regole semplici, valide sempre e valide per tutti: perché siamo tutti diversi e diversi lo sono anche i nostri figli gli uni dagli altri. La soluzione può essere piuttosto in un metodo: mettersi in ascolto di se stessi e dei propri cari, sperimentare nuove strade, agire sempre nel rispetto di tutti, riconoscendo a tutti pari dignità:" l'essenziale è che gli adulti rispettino le opinioni dei figli esattamente come desiderano che vengano rispettate le proprie."
In questo suo libro, Juul riformula alcuni dei concetti più frequenti nel lessico familiare: i conflitti, i capricci, i terribili due anni, gli errori, l'empatia, la sofferenza, il cibo, le regole... Nella sua visione, troppo spesso
le sfide della crescita
vengono analizzate in modo superficiale, sono banalizzate dalla divulgazione e risultano applicate con scarsa visione prospettica. Per aiutare i nostri figli a crescere, dobbiamo prima di tutto
accettare di crescere con loro:
"
i bambini non hanno bisogno di genitori perfetti,
con solo certezze e niente dubbi, ma di esseri umani autentici, fatti di carne, non onniscienti ma sempre disponibili a imparare e a crescere."
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E non si devono temere gli errori,
: "Diventiamo dei genitori veramente bravi solo attraverso un processo di sviluppo, che a volte dura una vita intera"
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