Bigiotteria, decorazioni e addobbi di Natale dovranno essere certificati

Gli addobbi di Natale dovranno avere una certificazione?
Potrebbe essere questo il futuro se dovesse passare la legge che prevede una "Regolamentazione del mercato dei materiali gemmologici".

Sembra un linguaggio oscuro, ma nel testo si legge che questi nuovi provvedimenti si applicano anche a gioielli, monili e oggettistica in genere e quindi anche a perle naturali, minerali di origine naturale, minerali sintetici, imitazioni di perle.


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A dare l'allarme sulla possibilità che questa legge entri in vigore è Linkiesta

Come si traduce questo nella vita quotidiana?
Che andranno certificati anche i giocattoli (LEGGI) realizzati con pietre finte o imitazioni di perline, o gli addobbi natalizi che ci apprestiamo ad acquistare. Nonchè le pietre vendute in gioielleria a poche centinaia di euro. E siccome la certificazione sarà a pagamento, vuol dire che il prezzo di tutti questi oggetti potrebbe lievitare anche del 200%.

Inoltre queste certificazioni andranno redatte da professionisti iscritti alla Camera di Commercio e ce ne sono pochi in Italia, il che farebbe lievitare ancora di più il costo della procedura.


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Il testo prevede anche che tutti questi oggetti dovranno essere accompagnati da un certificato scritto in linguaggio tecnico, il che vuol dire che se oggi acquistiamo un anello con zircone, ben consapevoli di ciò che stiamo portando a casa, domani potremmo ritrovarci con un anello che reca un'etichetta scritta in linguaggio tecnico ex Uni 10245, che renderebbe incomprensibile al consumatore capire davvero cosa sta acquistando.
E se il commerciante non si adeguerà alle nuove regole rischierà una pesante multa.