La maternità rende più emotive?
E allora come possiamo difenderci?
A scrivere un vero e proprio
manuale
di sopravvivenza per
alle prese con le altre mamme che proprio non resistono alla tentazione di offrire indispensabili consigli basati sulla propria personale esperienza è la giornalista napoletana
Valeria Prestisimone
, mamma da tre anni.
Nel libro "
Mamma, le mamme!
" Valeria si concentra sul rapporto tra la neomamma e le altre mamme, raccontandoci come donne insospettabili (amiche, zie, sorelle, colleghe, conoscenti…) possano svelare aspetti sadici, indiscreti, allarmistici, deprimenti…
Mamme impegnate: 13 consigli per organizzarsi
Un manuale di sopravvivenza scritto con brio e l'immancabile ironia partenopea ma anche arricchito di consigli pratici rassicuranti, rinforzati dal conforto di un’esperta, la psicologa
Pina Mansi
, specialista in assistenza perinatale.
Abbiamo chiesto a Valeria Prestisimone di indicarci quali sono le
cinque cose più divertenti
che le sono accadute da quando è diventata mamma.
Alzi la mano chi non si è trovata ad avere a che fare con una supermamma!
1 - Arrivate "finalmente" a
con il vostro bebè; ho messo le virgolette perchè il termine "finalmente" è opinabile. IN che senso? Nel senso che in ospedale vi sentivate sicure, accudite, insomma tutto era sotto controllo. Ora "sotto" ci siete solo voi. La vostra casa, quella che prima era il regno di una
coppia
diventa improvvisamente la dimora di un lattante /termine pediatrico) e tutto deve essere a sua misura.
2 -Perchè se il vostro
naturale, per qualche motivo, non è andato a buon fine e voi con grande onestà dichiarate che il bimbo si nutre di latte
artificiale
(non di stupefacenti, ci tengo a dirlo) ecco la lista di considerazioni e domande che ne consegue: come mai? Non avevi abbastanza latte? Hai provato con il tiralatte? Devi avere pazienza, Ma hai avuto la montata in ospedale? Devi bere di più.
10 cose da non dire mai a una donna incinta
3 - "Penso di fargli fare la prima, sa perfettamente l'
alfabeto
e se gli chiedi una parola con la C dice casa, è pronto". Il bambino ha 3 anni.
4- "E allora quando fai il
secondo
? Lo sai che non deve passare troppo tempo" perchè il secondo figlio deve avere al massimo 2 anni e mezzo in pià del primo. Non devi far passare troppo tempo altrimenti sono due figli unici.
12 verità che nessuno ti aveva rivelato sull'avere un bebè
5 - La mamma
programmatrice
ha orari ferrei ed è precisa come un orologio svizzero fuori e dentro casa. Organizza tutto, dalla gita fuori porta alla spesa, dall'incontro a scuola al
. La sua giornata, la sua settimana o meglio il suo mese è organizzato minuto per minuto. Il suo bambino non avrà mai la schiena scoperta, men che meno la pancia, i capelli mai fuori posto e i lacci delle scarpe sempre legati con il doppio nodo.