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Succhiare il dito: i pro e i contro

di Francesca Capriati - 28.03.2012 Scrivici

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L'istinto alla suzione è innato nel bambino. Ma quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questa azione?

L'esigenza di succhiare il pollice è presente ed evidente già in età fetale.
Non è raro vedere dei bambini ritratti nelle ecografie che si succhiano il dito mentre dormono beatamente nella pancia della mamma e quando vengono alla luce l'istinto alla suzione è una delle cose più naturali che ci siano.


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Si calcola che otto neonati su dieci succhino il pollice e alcuni persisterebbero in questa abitudine anche a tre anni. In tal senso proporre il ciuccio (LEGGI) al posto del pollice può rivelarsi utile quando sarà arrivato il momento di provare a togliere questa abitudine.

Tuttavia è indubbio che succhiare il dito abbia dei vantaggi per il bambino. Vediamo quali.

Succhiare offre al bambino una sensazione di conforto, lo calma, lo rassicura. Inoltre attraverso la bocca il neonato conosce il mondo che lo circonda. Insomma succhiare è un instinto primordiale, un bisogno profondo che emerge soprattutto quando il bambino vive una situaizone di disagio o malessere. Inoltre alcuni studi hanno dimostrato che succhiare durante il sonno riduce il rischio di Sids, la Sindrome della morte improvvisa del lattante (LEGGI)


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Non si possono tacere, però, gli svantaggi di una suzione prolungata nel tempo.
Innazitutto se il ciuccio a un certo punto può essere tolto, il pollice è sempre lì, quindi il rischio è che il bambino perseveri negli anni con questa abitudine.
Una suzione prolungata nel tempo può comportare talvolta la comparsa di malformazioni anche dal punto di vista organico, come il palato ogivale o uno spostamento in avanti delle ossa mascellari e la conseguente malocclusione delle arcate dentarie (LEGGI).



Ciò sarà facilmente visibile perchè le labbra superiori non combaceranno con le labbra inferiori e le arcate dentarie saranno soggette al medesimo combaciamento anomalo. Da ciò derivano difficoltà nella masticazione e conseguentemente nella digestione.
A proposito delle malformazioni del palato e dei denti, però, c'è da dire che non tutti sono concordi: alcuni ritengono che quandanche si verificassero problemi di questo tipo il palato tornerebbe normale nel giro di qualche mese dopo aver smesso la suzione del dito o del ciuccio.

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