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Il calo fisiologico di peso dopo la nascita

di Redazione PianetaMamma - 20.06.2023 Scrivici

neonato
Fonte: shutterstock
Cosa significa calo fisiologico del neonato e quali sono le cause che provocano questa perdita di peso dopo la nascita. Quando preoccuparsi

In questo articolo

Calo fisiologico

Quando nasce un bambino una delle prime informazioni che diamo a familiari e amici è l'ora della nascita e il peso del neonato. Il peso alla nascita è effettivamente un indicatore importante dello stato di salute del bambino e della sua costituzione, ma nelle ore dopo il parto il piccolo va incontro ad un calo fisiologico di peso.

Quanto pesa un neonato alla nascita

In Italia, mediamente, il peso di un neonato nato al termine della gravidanza è di circa 3300 grammi; si considera comunque normale un neonato di peso compreso fra 2500 e 4500 grammi. La lunghezza è mediamente di 50-51 cm nei maschi e di 49-50 cm nelle femmine. Va da sè che un bambino prematuro peserà di meno, mentre ad esempio, un bimbo nato a 42 settimane, potrebbe tranquillamente veleggiare verso i 4 chilogrammi.

Nelle prime ore dopo il parto, però, il bambino perde di peso ed è una cosa assolutamente normale. Si chiama "calo fisiologico": in genere il bambino può arrivare a perdere il 10% del suo peso iniziale.

Perché avviene il calo fisiologico del neonato?

Innanzitutto perché la montata lattea avviene in media circa 3 giorni dopo il parto, nel frattempo il neonato che si attacca al seno riceve il colostro, un liquido prezioso, ricco di proteine, zuccheri e anticorpi, poi perché perde liquidi attraverso la pipì e il meconio (la sua prima cacca, in genere di colore nero-verdastro).

Nei giorni successivi e una volta avviato l'allattamento materno oppure quello artificiale il bambino acquista peso gradualmente. Allattando al seno l'aumento di peso è più lento. In media si calcola che dopo dieci giorni dal parto il bambino sarà ritornato al suo peso iniziale e successivamente acquisirà circa 120 grammi a settimana.

Nei primi mesi è buona abitudine pesare il bambino una volta alla settimana per seguire l'andamento della crescita e assicurarsi che mangi a sufficienza, da evitare assolutamente la doppia pesata prima e dopo la poppata perché il bambino non sempre mangia la stessa quantità di latte (a volte ha meno fame) e perché serve solo a creare ansia e stress.

L'importante è che il neonato appaia sereno, appagato dal suo nutrimento e che ogni settimana prenda qualche grammo. Può capitare, infine, che per una settimana non prenda nemmeno un grammo e quella successiva prenda più di 200 grammi: è uno scatto di crescita assolutamente normale.

Come capire se il bambino mangia a sufficienza?

Se dopo dieci giorni dalla nascita il bambino ha recuperato il suo peso iniziale, se si attacca al seno almeno sette volte nell'arco della giornata, se si sente chiaramente che sta deglutendo, se fa la cacca almeno 3 volte al giorno e bagna regolarmente i pannolini, se ha un colorito sano, un buon ritmo di sonno e veglia e un soddisfacente stato di attività vuol dire che il bambino si nutre in modo soddisfacente e adeguato.

Se invece continua a perdere peso, sembra insoddisfatto della poppata, è irritato, chiede continuamente di attaccarsi al seno e le poppate sono lunghe e difficoltose, se ha urine molto concentrate e bagna pochi pannolini, fa la cacca un po' più dura è meglio consultare il pediatra per valutare l'andamento della crescita.

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