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Come cresce un bambino mese per mese: da 0 fino a 1 anno

di Francesca Capriati - 06.05.2019 Scrivici

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Mese dopo mese fino al grande traguardo del primo compleanno, ecco come cresce un bambino

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Come cresce un bambino mese per mese

Il bambino è nato ed è tutta una grande gioia, mista a timori e qualche dubbio. Ma come crescerà il bambino nei suoi primi 12 mesi di vita? Le domande delle mamme sono davvero tante e il bambino stupirà tutti con i suoi progressi. Settimana dopo settimana il bambino farà passi da gigante e il primo anno di vita è un periodo avventuroso ed entusiasmante, pieno di cambiamenti. Seguiamo i suoi progressi tappa dopo tappa e vediamo come cresce un bambino mese per mese.

Fasi del neonato mese per mese

Ecco come cresce un bambino mese dopo mese nel suo primo anno di vita.

  1. Un mese: dopo i primi giorni, la crescita del neonato è sempre più veloce e repentina e alla fine dei 30 giorni dovrebbe pesare circa 4 Kg e avere un’altezza di circa 50 cm
  2. Due mesi: aumenta di peso fino a raggiungere i 5 chili ed è lungo circa 60 cm. Possono cominciare a comparire le colichette neonatali
  3. Tre mesi: il neonato continua a crescere di peso sempre di più e aumenta circa 150 grammi alla settimana anche se i bambini allattati con latte artificiale possono aumentare più rapidamente (in genere comunque, verso i 12 mesi, il peso si allinea per i bimbi nutrititi con latte materno e per quelli allattati con il biberon). La crescita in altezza, invece, può subire un piccolo rallentamento
  4. Quattro mesi: a 4 mesi il peso del bambino dovrebbe essere all'incirca raddoppiato rispetto a quello della nascita. Mangia ancora volentieri e in modo vorace tuttavia non bisogna preoccuparsi troppo se sembra essere meno affamato: l'importante è che stia crescendo in modo regolare
  5. Cinque mesi: a cinque mesi il peso del neonato dovrebbe essere già raddoppiato, e in queste settimane prenderà un altro chilo almeno
  6. Sei mesi: arrivati a questo punto, che rappresenta certamente un giro di boa del primo anno di vita de bebè, il ritmo della crescita cambia e il bambino comincerà ad aumentare di circa mezzo chilo al mese
  7. Sette mesi: è il momento dello svezzamento che inizia con una frutta che va ad aggiungersi ai pasti a base di latte per poi introdurre la prima pappa a pranzo
  8. Otto mesi: il processo di crescita dei bambini non è lineare e non sempre costante. Possiamo comunque dire che un neonato di 8 mesi pesa tra gli 8 ed i 10 chili ed è alto tra i 70 ed i 78 cm
  9. Nove mesi: il peso di un bambino di mesi è di circa 9-10 chili ma molto dipende dalla quantità di energie che consuma durante il giorno
  10. Dieci mesi: l'aumento di peso non è più così rapido e improvviso come nelle prime settimane e in effetti è consigliabile non pesare più il bambino con troppa frequenza ma limitarsi a fare i bilanci della salute dal pediatra che valuterà il processo di crescita sulla base dei percentili e di precisi parametri
  11. Undici mesi: stiamo per raggiungere il primo compleanno e il bambino sta per triplicare il peso alla nascita, è pieno di energia, curiosità ha bisogno degli stimoli giusti. Dorme, nella maggior parte dei casi, tutta la notte anche se a volte può svegliarsi per qualche paura o semplicemente per curiosità
  12. Dodici mesi: a un anno i bambini hanno triplicato il peso alla nascita, anche se molto dipende anche dalla dinamicità del bambino, da fattori ereditari e dal tipo di alimentazione.

Sviluppo psicomotorio del neonato mese per mese

Oltre ai parametri di crescita è molo importante conoscere quali sono le varie tappe dello sviluppo psicomotorio e cognitivo del bambino nel suo primo anno di vita.

  1. Un mese: nelle prime settimane di vita il bambino passa la maggior parte della giornata dormendo. Tuttavia quando è sveglio sente i rumori e riesce ad aprire gli occhi per seguire i movimenti intorno a lui
  2. Due mesi: il neonato dorme di meno e riesce a tenere in mano un piccolo oggetto
  3. Tre mesi: il terzo mese è un momento molto delicato e caratterizzato da grandi cambiamenti. Il bambino dorme in modo più regolare, si sforza di tenere la testa dritta, interagisce con il mondo esterno e sorride
  4. Quattro mesi: a 4 mesi il bambino ride, interagisce, riesce a girare la testa e se messo in posizione supina ruota la schiena verso destra e a sinistra cercando di girarsi
  5. Quinto mese: a cinque mesi il bambino comincia a pronunciare primi balbettii ripetendo suoni composti da una vocale e una consonante: è la lallazione ed è una tappa importante nello sviluppo del linguaggio perché prelude alle prime parole
  6. Sesto mese: a sei mesi il bimbo fa già molte cose: alcuni riescono a stare seduti in posizione eretta, tengono la testa ben dritta, sorridono, afferrano gli oggetti, gridano e parlottano, giocano con una palla o giocattoli adatti alla loro età
  7. Sette mesi: in genere a questa età si avvia lo svezzamento che consiste nel somministrare la pappa a pranzo, mentre gli altri tre pasti restano a base di latte, materno o artificiale. E' l'età dell'ansia da separazione perché il bambino riconosce i volti familiari e può spaventarsi quando questi scompaiono dalla sua vista
  8. Otto mesi: il bambino comunica con la lallazionee prende coscienza degli oggetti intorno a lui che suscitano curiosità e interesse
  9. Nove mesi: a nove mesi il bambino sta seduto bene da solo e fa le prove per alzarsi e restare in piedi riuscendoci se ha il sostegno di un adulto
  10. Dieci mesi: a 10 mesi il bambino si muove nello spazio domestico, è curioso, prova ad alzarsi, gattona e interagisce regolarmente. Ride e gioca volentieri con i genitori e fa le prove per mettersi carponi e spostarsi autonomamente
  11. Undici mesi: ormai il bambino è in grado di compiere gran parte dei movimenti: usa il pollice per afferrare un oggetto, ama lanciarlo per vedere che rumore fa e che reazione sortisce, molti gattonano già da qualche giorno
  12. Dodici mesi: a un anno il bambino ormai dorme tutta la notte e fa due riposini durante il giorno (uno la mattina e uno il pomeriggio). Mangia due pappe al giorno, una merenda (oppure due) e il latte, materno o artificiale. Gioca, interagisce, gattona e qualcuno ha già provato a fare i primi passi, pronuncia le prime parole, come mamma o papà mentre qualcun altro ancora non è riuscito a farlo. Ciò che è più importante non è la conquista della singola competenza o del singolo traguardo quanto il fatto che il bambino sia vivace, curioso, espressivo e che secondo il pediatra stia crescendo in modo sano ed equilibrato.

Progressi del neonato da 0 a 12 mesi

Ecco come seguire, mese per mese, i progressi del bebè.

  • 1 mese: il piccolo subisce un calo fisiologico di peso nei primi giorni di vita, ma c'è tutto il tempo di recuperare. Si nutre solo di latte ed è bene avviare l'allattamento il prima possibile. La maggior parte della giornata la trascorre dormendo.
  • 2 mesi: tiene la schiena dritta, gira la testa e segue rumori e movimenti con gli occhi. Può soffrire di colichette, può essere utile praticargli un massaggio o tenerlo in braccio in precise posizioni
  • 3 mesi: comincia a rispondere con sempre maggiore entusiasmo e lucidità agli stimoli. E' il momento di pensare alle vaccinazioni obbligatorie
  • 4 mesi: si prende i piedini e se li porta alla bocca, il sonno si fa più regolare e inizia lo svezzamento. Si parte con la frutta
  • 5 mesi: riesce ad afferrare gli oggetti, parlotta e gorgheggia, se lo metti seduto si regge e tiene bene la testa. E' il momento del richiamo delle vaccinazioni
  • 6 mesi: tocca tutto e mette tutto in bocca, sta seduto da solo e prova ad alzarsi appoggiandosi a qualche oggetto. Gli stanno per spuntare i dentini e può soffrire un po'
  • 7 mesi: si poggia su gomiti e ginocchia e fa per mettersi carponi. Qualcuno inizia a gattonare. Si introduce il glutine nella dieta
  • 8 mesi: è il momento dell'ansia da separazione e separarsi dalla mamma o dai volti più familiari può essere difficile
  • 9 mesi: ormai gattona felice in giro per la casa, tocca tutto, è molto curioso e il suo carattere è già ben definito
  • 10 mesi: si muove, si arrabbia, sorride, reagisce e vuole essere sempre più indipendente. La dieta si arricchisce di nuovi alimenti
  • 11 mesi: gli stimoli non sono mai abbastanza, è curioso, intelligente, desideroso di apprendere e di avere una propria autonomia
  • 12 mesi: le prime parole, i primi passi, l'alimentazione dei grandi e il latte vaccino e... tutto un mondo da scoprire

Alla nascita il bambino pesa tra i valori fisiologici, 2,5 Kg e i 4,5 Kg. Nei giorni successivi alla nascita è si verifica il cosiddetto calo fisiologico, cioè la perdita di circa un decimo del peso totale, che poi si riacquisterà nelle due settimane successive. Dopodiché aumenterà di peso in modo rapido fino ai sei mesi, anche se non tutti i bambini sono uguali e sarà il pediatra a valutare se la crescita sta procedendo bene.

Nella maggior parte dei casi lo sviluppo psicofisico del bambino dai 6 ai 9 mesi è particolarmente rapido: il bambino interagisce, sorride, si muove, comincia a mangiare le pappe, parlotta e pronuncia le prime parole formate dalla ripetizione di due consonanti e gattona. I bambini tendono ad aumentare, in altezza, di circa uno o due centimetri al mese e al termine del nono mese, in media, i maschietti sono alti 73 cm e le femminucce 71 cm.

Si può giocare con il bambino sin dai primi mesi di vita, scegliendo attività utili al suo sviluppo, che lo stimolino nel modo corretto e con giochi adatti alle varie fasi di crescita.

  • Nei primi tre mesi, ad esempio, il bambino vede sempre meglio, ascolta e riconosce i rumori e la voce della mamma: in queste settimane sono perfetti i primi libri morbidi e tattili, i piccoli sonagli, i giochi molto colorati e si può giocare toccandogli i piedini, facendogli il solletico, massaggiandolo e cantandogli ninne nanne e filastrocche;
  • dai tre ai sei mesi i bimbi possono fare molte attività insieme ai genitori. Basterà metterlo sistemato su un tappeto morbido o una palestrina e sarà attratto da luci, colori e suoni, ma sarà bello anche leggere insieme a lui primi libri con colorate illustrazioni indicando gli oggetti con il dito e pronunciando il loro nome;
  • dai sei ai nove mesi possiamo giocare al gioco del cucu-settetete che serve soprattutto a far divertire il bimbo con facce ed espressioni buffe ma anche e fargli capire che se la mamma scompare dalla sua vista non vuol dire è scomparsa del tutto e lo aiuterà ad affrontare l'ansia di separazione. In questi mesi sono perfetti giochini semplici come la palla morbida, le trottole, gli xilofoni, le palestre gioco ed è il momento di metterlo a pancia sotto per farlo “allenare”. E' il momento giusto anche per creare il primo cestino dei tesori con dentro tanti oggetti di forme, colori e consistenze diverse che il bambino amerò scoprire e toccare;
  • dai nove ai dodici mesi il bambino si muove sempre di più, gattona e in questa fase una palla è perfetta per stimolarlo a spostarsi, afferrarla, lanciarla.

Dopo 12 mesi così frenetici e strabilianti, la crescita dei bambini tende a rallentare durante il secondo anno di vita e il pediatra valuterà, nel corso dei controlli di routine, se lo sviluppo sta proseguendo normalmente. Ecco cosa sapere sul secondo anno di vita:

  • la maggior parte dei bambini comincia a muovere i primi passi tra i 12 e i 15 mesi, ma qualcuno ci riesce anche prima;
  • il sonno diventa regolare: dorme tutta la notte e fa solo un riposino il pomeriggio;
  • mangia il cibo dei grandi;
  • diventa sempre più autonomo nei gesti quotidiani;
  • a due anni conoscono circa 50 parole e cominciano a provare ad articolare frasi più elaborate.

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