a cura di Mariaelena La Banca
Ieri sera
Matteo, 6 anni,
ed io abbiamo avuto l'opportunità di partecipare alla
mostra
di
Frida Khalo
alle
scuderie del Quirinale
a Roma.
E' stata un'esperienza unica che vogliamo raccontare a tutti i genitori con bambini che si chiedono se sia possibile visitare una mostra di pittura con i propri figli.
Per noi è stato entusiasmante!
Creatività: cos'è e come si può insegnare o apprendere
Abbiamo parcheggiato l'auto nel piazzale della chiesa di Santa Maria in Cosmedin, subito dietro al Circo Massimo.
Ed è li che è cominciato il nostro personale tour. Ho raccontato a Matteo la bellissima storia della
bocca della verità
, ubicata nell'atrio della chiesa, che chiude le sue grosse fauci intorno alla mano del malcapitato bugiardo! Di fronte al piazzale si trova il bellissimo
tempio di Ercole e Matteo
, appassionato di mitologia, era molto curioso e attento. Abbiamo visto il
Campidoglio e piazza Venezia
e poi il palazzo del presidente della Repubblica con le guardie davanti al portone.
L'importanza della comunicazione per sviluppare la creatività
Noi viviamo in un grazioso paese alla porte di Roma e ho invitato il mio bambino a cercare le differenze tra il posto in cui abitiamo e la grande capitale.
Una volta arrivati all'entrata della
scuderie del Quirinale
una gentilissima signora ci ha accolti con entusiasmo.
I bambini presenti sono stati invitati a lasciare i cappottini in un cubo trasparente in modo da poterli ritrovare facilmente all'uscita e a sedersi in cerchio con la
guida
, una ragazza molto preparata e gentile che li ha condotti alla scoperta della vita e delle opere dell'artista.
Volendo potevo andare a visitare la mostra mentre Matteo rimaneva con il gruppo di bambini, ma ho preferito restare per un po' ad ascoltare la storia della pittrice, il modo in cui la guida spiegava ai piccoli, da 4 anni in su, l'incidente di Frida, la malattia, la possibilità di fare qualcosa di incredibilmente bello anche quando ci è accaduto qualcosa di terribilmente brutto.
Creatività dei bambini: lasciamoli sperimentare
“Frida voleva fare il dottore”
spiega la guida “No - corregge una bimba di appena 5 anni - a limite voleva fare la dottoressa!” Tutti erano molto partecipi e incuriositi.
Una selezione molto ampia di quadri è stata mostrata ai piccoli, la spiegazione del perché ci fossero tanti autoritratti e opere molto piccine nel taglio ha fatto commuovere tutti:”Frida, dopo l'incidente, è stata a letto per moltissimo tempo. Per il suo compleanno il papà le regalò uno specchio e lei cominciò a dipingere se stessa. Nel letto le tele grandi non entravano e quindi dipingeva quadri piccolini.”
La mostra resterà nella capitale fino ad Agosto, poi si sposterà a Genova.
Se state pensando di andare a vederla con i bambini vale davvero la pena.
Mentre i piccoli seguono la guida gli adulti sono liberi di guardare i
quadri
. Ogni tanto il percorso si incrocerà e sarà emozionante vedere come i bambini siano interessati all'arte quando viene data loro l'opportunità di partecipare.