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L'acqua giusta per te e per i tuoi figli

di Redazione PianetaMamma - 27.12.2010 Scrivici

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Ogni bottiglia di acqua messa in commercio, per legge, deve possedere un'etichetta dove son riportati gli elementi contenuti in quell'acqua. Ma sappiamo leggere le etichette e soprattutto sappiamo scegliere l'acqua giusta per noi?

Ogni bottiglia di acqua messa in commercio, per legge, deve possedere un'etichetta dove son riportati i risultati delle analisi chimiche e dove son descritti gli elementi caratteristici contenuti in quell'acqua. Ma sappiamo leggere le etichette e soprattutto sappiamo scegliere l'acqua giusta per noi?
 
L'acqua, chimicamente espressa con la formula H2O, è tra i principali componenti degli ecosistemi e di tutte le forme di vita conosciute, indispensabile per la nostra vita e per gli usi quotidiani, possiamo trovarla allo stato liquido, come sistema bifase inodore e insapore (acqua appunto), allo stato gassoso come vapore acqueo e allo stato solido come ghiaccio.
Quando noi andiamo ad acquistare l'acqua minerale, che usiamo per usi domestici come nostra idratazione personale attraverso il bere o per cucinare determinati alimenti come il brodo, il thè, il caffè ma anche per preparare la pappa o il latte in formula dei nostri piccoli, dobbiamo prestare attenzione a ciò che ci svela

l'etichetta, leggendo bene i componenti espressi in milligrammi/litro, soprattutto il minerale prevalente e il residuo fisso, che classificano l'acqua come migliore o peggiore, più buona o meno buona e soprattutto ce la "presentano" come più o meno indicata al nostro caso e alla nostra situazione fisica. Il mercato ce ne offre una varietà estesissima, circa 250 marchi differenti e l'Italia è uno dei leader mondiali in questo settore.
 
Tutto sull'acqua
L'acqua gasata: erroneamente molti di noi pensano che l'acqua con le bollicine faccia male, in realtà gonfia leggermente lo stomaco ma non crea altri disagi, enfatizando anzi i sapori dei cibi poichè l'anidride carbonica rilasciata dal'acqua, sulla lingua, dilata le papille gustative, facendo meglio assaporare ogni cibo.
L'acqua di rubinetto: a meno che non ci siano restrizioni precise per determinate zone, l'acqua del rubinetto è potabile poichè all'analisi risulta "buona" anche se dal contenuto e sapore di cloro
 
Le caratteristiche e i consigli
 
Il "residuo fisso"
In ogni bottiglia è riportato questo dato, che equivale alla quantità di sali minerali disciolti in un litro d'acqua e misurati dopo un processo di evaporazione a 180°, quindi sarà facile capire che più questo valore sarà alto più sarà maggiore la quantità di sali presenti nell'acqua;grazie a questo processo è possibile classificare l'acqua in quattro categorie:
- oligominerale o leggermente mineralizzata: il residuo fisso non è superiore a 500 mg/l ,indicata in quelle situazioni in cui si deve combattere la ritenzione idrica,svolge un'elevata azione diuretica e atispastica.
- ricca di sali minerali: il residuo fisso di quest'acqua è superiore a 1500 mg/l ed  è indicata in quelle situazioni in cui c'è una carenza di sali minerali.
- minimamente mineralizzata: il residuo fisso è non superiore a 50 mg/l, adatta soprattutto per la preparazione dei latti in formula per i neonati.
-mediominerale: ha un residuo fisso tra i 500 e i 1500 mg/l e indica la classica acqua "minerale".

Altre caratteritiche dell'acqua in commercio

L'acqua fluorata: questo tipo di acqua è caratterizzata da una quantità di fluoro (F) superiore a 1mg/l ed è utile in quelle situazioni in cui urge fortificare la struttura dei denti ma anche per prevenire la formazione delle carie; le donne in stato interessante e i bambini non dovrebbero assumerne più di 1,5 mg/l al giorno, quindi c'è da prestare attenzione, onde evitare intossicazione da fluoro, ad evitare l'associazione di acqua fluorata alla somministrazione di fluoro in compresse.

L'acqua sodica: quest'acqua contiene una quantità di sodio (Na) superiore a 200 mg/l,è controindicata in quelle persone che soffrono di ipertensione arteriosa o che hanno alterazioni del sistema renale, mentre è invece indicata in quelle situazioni ch ne indicano una carenza o negli sportivi.



L'acqua a basso contenuto di sodio: questa acqua ha un contenuto di sodio (Na) inferiore a 20 mg/l , indicata per quelle persone che devono combattere la ritenzione idrica, gonfiori e ipertensione e che quindi devono seguire una dieta povera di sodio ma anche per la preparazione di latti in formula o alimentazioni per neonati.

L'acqua ferruginosa o contenente ferro: quest'acqua è caratterizzata da un dosaggio di ferro (Fe) superiore a 1 mg/l ed  quindi indicata in quelle situazioni che richiedono un maggior apporto di ferro, in quei casi di anemia da carenza di ferro.

L'acqua acidula: qesto tipo di acqua contiene anidride carbonica libera superiore a 250 mg/l, ed è in grado di faciltare i processi digestivi.

L'acqua magnesiaca: la caratteristica di quest'acqua  è la grande quantità, superiore a 50 gm/l, di magnesio (Mg), che agisce sul benessere del sistema nervoso e muscolare, agendo da antistress.

L'acqua calcica: quast'acqua ha un tenore di calcio (Ca) superiore a 150 mg/l , è indicata nelle fasi della crescita e per prevenire l'osteoporosi e l'ipertensione

L'acqua solfata: questo tipo di acqua è caratterizzato dalla quantità dei solfati (So) superiore a 200 mg/l, indicata nei casi di difficile digestione e per stimolare le vie biliari.

L'acqua contenente bicarbonato: quest'acqua è caratterizzata dalla quantità del bicarbonato presente, superiore a 600 mg/l, maggiormente indicata per gli sportivi, per chi ha problemi di digestione difficile ha anche azione antinfiammatoria
 
Ingrid Busonera

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