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5 maggio 2010: Seconda giornata contro la pedofilia

di Emanuela Cerri - 05.05.2010 Scrivici

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Gli abusi sessuali sui minori sono il 4% di tutti i maltrattamenti sui bambini. A segnalarlo, nella Seconda Giornata nazionale contro la Pedofilia, 5 maggio 2010, è Telefono Azzurro

Oggi, 5 maggio 2010, si celebra la seconda Giornata nazionale contro la

pedofilia

e Pianetamamma si unisce al coro delle voci che, online e ancora una volta, urlano

NO ALLA VIOLENZA E AGLI ABUSI

, sui minori e su chiunque.

Gli abusi sessuali sui minori sono il 4% di tutti i maltrattamenti sui bambini. Tra il primo gennaio 2008 al 15 marzo 2010, su 6.623 casi segnalati alle linee di ascolto quelli relativi ad abusi sessuali sono stati infatti stati 269. Si tratta di segnalazioni provenienti soprattutto da Lombardia, Lazio e Veneto (30%).

Per quanto riguarda le forme di abuso segnalate, si tratta soprattutto di

'toccamenti'

(136). Molto numerosi (88) sono però i casi di abusi sessuali in cui chi ha fatto la denuncia non riesce a definire l’atto, ma sono presenti comunque segni fisici o comportamentali che fanno sorgere sospetti di abuso.

Sono soprattutto le bambine e le adolescenti le principali vittime di abusi sessuali (il 66% dei casi circa),

in linea con i dati disponibili a livello internazionale. È tuttavia degno di nota il fatto che una segnalazione su tre riguardi minorenni maschi (89 casi, ovvero il 33,8%) a conferma che anche bambini e adolescenti maschi sono significativamente coinvolti in atti di abuso sessuale, soprattutto se in età inferiore agli 11 anni. Le vittime di abuso sessuale segnalate a Telefono Azzurro hanno infatti

generalmente un’età inferiore agli 11 anni (57,6%).

Le femmine subiscono in misura maggiore toccamenti (87 casi femmine vs. 46 maschi) e abusi con penetrazione (29 femmine vs 12 maschi). Più spesso dei maschi, inoltre, ricevono proposte sessuali di tipo verbale (24 casi). I maschi sembrano essere più spesso costretti

ad assistere ad atti sessuali

(10 casi) oltre che a penetrazioni anali (11 casi).

Nel 90,3% dei casi le vittime degli abusi sono stati minori italiani;

nel restante 9,7% si tratta invece di bambini e adolescenti stranieri, provenienti principalmente da Paesi dell’Est.

I dati raccolti da Telefono Azzurro smentiscono il luogo comune secondo il quale il pedofilo è quasi sempre un estraneo. Nella maggior parte dei casi infatti

gli abusi sessuali sono commessi da persone appartenenti al nucleo familiare:

padri, madri, noni, fratelli/sorelle, nuovi conviventi/coniugi e altri parenti. Se solo l’11% circa riguarda soggetti estranei, negli altri casi si tratta di soggetti esterni alla famiglia ma comunque conosciuti: tra questi, spiccano gli amici di famiglia (12,9%) e gli insegnanti (9% circa), i vicini di casa (4,7%). L’1,2% delle segnalazioni al Telefono Azzurro riguarda figure religiose.

Un altro dato interessante è quello relativo alle

donne autrici di abusi sessuali che riguardano il 12.2% di segnalazioni (21 casi).

Fonte:

Adnkronos

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Per maggiori info si può consultare il dossier disponibile sul sito del Telefono Azzurro

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