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Occhi rossi e congiuntivite nei bambini

di Redazione PianetaMamma - 11.10.2022 Scrivici

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Fonte: shutterstock
Gli occhi rossi sono quasi sempre sintomo di una qualche forma di congiuntivite. Vediamo le cause e i rimedi per la congiuntivite nei bambini

Congiuntivite nei bambini

La prima efficace barriera difensiva dell'occhio è formata da palpebre, ciglia e lacrime che "lavano" la gran parte delle sostanze o dei batteri che cercano di aggredire la superficie oculare, spesso però le povere ciglia e lacrime da sole non bastano. E così si presenta la congiuntivite nei bambini.



La congiuntivite è una infiammazione della congiuntiva, la membrana che riveste l’interno della palpebra e la parte bianca dell’occhio (la sclera). La malattia è molto comune, assai fastidiosa ma raramente pericolosa. Generalmente si manifesta con arrossamento della congiuntiva, gonfiore delle palpebre, sensazione di sabbia nell’occhio, prurito, lacrimazione intensa e intolleranza alla luce.

In questo articolo

Congiuntivite nei bambini sintomi

Nei bambini come negli adulti, l’infiammazione della congiuntiva può avere diverse origini. La terapia delle diverse forme di congiuntivite è sempre basata sull’instillazione frequente di colliri antibiotici, possibilmente mirati sul batterio causa specifica della patologia; talvolta, nelle forme più gravi, è necessario associare una terapia generale con antibiotici.

La congiuntivite deve essere diagnosticata e trattata tempestivamente, soprattutto nei bambini più piccoli che vengono facilmente colpiti da congiuntiviti infettive. La terapia deve essere consigliata dal medico.

La congiuntivite, è estremamente contagiosa, si trasmette attraverso goccioline o il contatto occhio-mano, specialmente per contatto diretto tra i familiari o in una comunità (scuola materna, nido), ma anche attraverso il contatto con biancheria infetta o con acqua contaminata (per esempio, in piscina o palestra).

Ecco le varie forme di congiuntivite

  • Congiuntivite gonococcica

è una grave forma di congiuntivite neonatale. L’infezione si estende rapidamente presentando abbondante secrezione purulenta e gonfiore della palpebra. Sebbene la congiuntivite non richiede, generalmente, un trattamento di emergenza, quella di origine gonococcica costituisce un’eccezione: il genococco è, infatti, in grado di penetrare rapidamente nella cornea e un ritardo nell’inizio del trattamento, anche di 24 o 48 ore, può dar luogo ad ulcerazione o perforazione corneale.

  • La congiuntivite neonatale da Chlamydia

è molto diffusa sia nei neonati, contagiati al momento del parto, sia negli adulti che vengono in contatto con questo fungo con l'acqua delle piscine

  • Congiuntivite da allergie

a livello oculare le allergie provocano infiammazione della congiuntiva con conseguente arrossamento. Spesso associata a rinite, caratterizzata da forte prurito, gonfiore della congiuntiva e da lacrimazione intensa.

  • Congiuntivite da allergia primaverile

colpisce generalmente i bambini. I principali sintomi e segni sono: prurito, iperemia marcata, lacrimazione, fotofobia e sensazione di corpo estraneo ("granelli di polvere negli occhi").

  • Congiuntivite atopica

è la forma più grave ed è associata ad eczema; può compromettere la vista.

  • Congiuntivite batterica

si riconosce per una secrezione abbondante, densa e giallastra, più evidente al risveglio ("palpebre appiccicose" al mattino), mentre prurito e lacrimazione sono meno frequenti.

  • Congiuntiviti virali

sono causate da Herpes Simplex, Zoster ed Adenovirus. Causano lesioni gravi alla cornea e si manifestano con intolleranza alla luce. La diagnosi e la terapia è difficile (attenzione ai cortisonici!) e va prescritta esclusivamente dal medico

Congiuntivite cause

Quali sono le cause della congiuntivite? Le principali cause della congiuntivite sono un'infezione o una reazione allergica.

  • La congiuntivite infettiva può essere causata da un virus o un batterio ed è altamente contagiosa.
  • La congiuntivite allergica invece non è contagiosa.

Congiuntivite quanto dura

I sintomi della congiuntivite infettiva di solito si sviluppano entro 24-72 ore dall'infezione e possono durare da due giorni a tre settimane.

Quella di natura allergica può andare avanti finché prosegue l'esposizione all'allergene.

Congiuntivite e secrezioni gialle

Uno dei segni più evidenti di una congiuntivite in atto è la presenza di pus di colore giallo verdognolo soprattutto al mattino, quando ci si sveglia. Questo pus può essere rimosso utilizzando elle garze che si trovano in farmacia o semplicemente con soluzione fisiologica o acqua tiepida.

Congiuntivite, quando si può tornare a scuola?

Secondo le indicazioni della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps), in caso di congiuntivite il bambino può rientrare a scuola due giorni dopo l'inizio del trattamento.

Congiuntivite nei bambini rimedi

  • curare l'igiene oculare nei bambini ed in particolare nei neonati: pulire quotidianamente con garze medicate gli occhi dei neonati, per ridurre il rischio di infezioni, in quanto non dotati di difese immunitarie completamente sviluppate
  • evitare di toccarsi gli occhi in quanto si potrebbe diffondere l'infezione da un occhio all’altro e, attraverso il contatto con le mani, tra soggetti diversi;
  • lavare sempre le mani prima di toccare gli occhi; non condividere con altri il proprio asciugamano o cuscino;
  • rimuovere ogni secrezione dell'occhio con molta cura, utilizzando una garza bagnata con acqua, specialmente prima di instillare il collirio o la pomata e non tenere gli occhi bendati;
  • per evitare ogni possibile contaminazione del prodotto, il beccuccio del tubetto o il contagocce non devono mai venire a contatto con l'occhio o le palpebre;
  • eliminare i colliri o le pomate dopo la guarigione; se dovesse ripresentarsi il problema dopo qualche settimana o mese, BISOGNA COMPRARE UNA CONFEZIONE NUOVA.
  • non utilizzare prodotti cosmetici attorno all'occhio fino a completa guarigione;
  • proteggere gli occhi da fonti luminose troppo forti, eventualmente con l'aiuto di occhiali da sole

Quando bisogna chiamare il medico?

  • se la situazione non migliora;
  • il dolore aumenta e l'occhio diventa sempre più rosso;
  • compare febbre

Congiuntivite nei bambini rimedi naturali

Veniamo ora a qualche rimedio naturale estrapolato dall'utilissimo sito bambinonaturale.it.

  • Rimedio utile per occhi infiammati e orzaiol

scaldare a vapore foglie di cavolo, finche’ non si sono ammorbidite, (non cuocerle del tutto) lasciarle intiepidire e applicarle sugli occhi.

  • Rimedio per occhi stanchi, arrossati, infiammati, iniettati di sangue e per la congiuntivite

lasciare in infusione una manciata di piante di eufrasia in mezzo litro di acqua bollente, lasciar raffreddare e fare degli impacchi. Si può usare anche metà eufrasia e metà camomilla.

Oppure prendere delle compresse di garza, bagnarle con acqua distillata e pulire gli occhi che in breve tempo tornano belli.

  • Antibiotici naturali

nel caso l'occhio infiammato fosse dovuto senz'altro a congiuntivite (e non a allergia o sfregamento, in questo caso sarebbe inutile) potete usare delle gocce di argento colloidale, ottimo antibiotico naturale.

Domande e risposte

Congiuntivite nei bambini, che collirio si può usare?

Il collirio va scelto dal pediatra sulla base della natura della congiuntivite. Se la causa è batterica, allora dovremo usare un collirio antibiotico. La congiuntivite allergica va trattata con un collirio antistaminico.

Come si capisce che il bambino ha la congiuntivite?

La congiuntivite si presenta con sintomi come arrossamento oculare, gonfiore, bruciore; prurito anche intenso, sensazione dia vere un corpo estraneo negli occhi, aumento della lacrimazione, crosticine causate da un'eccessiva lacrimazione.

Si può uscire con la congiuntivite?

Si può tornare a scuola dopo due giorni dall'inizio del trattamento, nel frattempo si può uscire senza avere contatti stretti con gli altri, tuttavia è consigliabile evitare perché la luce, il vento e lo smog possono dare fastidio ed esacerbare i sintomi.

Cosa fare se è il neonato ad avere la congiuntivite?

La congiuntivite del neonato può compare dopo alcune ore dal parto e va trattata con colliri o pomate antibiotiche specifiche prescritte dal pediatra, Inoltre è utile pulire gli occhi con garze sterili imbevute di soluzione fisiologica oppure con delle garze in vendita in farmacia appositamente formulate.

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