Curare mal di pancia con omeopatia
Il mal di pancia è una delle patologie più comuni tra i bambini e può essere associata sia a sintomi influenzali sia a disturbi legati all’alimentazione come stitichezza o indigestione.
Ecco cosa ne pensa la dott.ssa Teresa De Monte, pediatra esperta in omeopatia:
Il mal di pancia tra i più piccoli è molto comune e un aiuto importante in questo caso può essere rappresentato dall’omeopatia; i medicinali omeopatici sono, infatti, adatti anche ai bambini poiché non presentano tossicità o effetti indesiderati. Spesso il mal di pancia è legato a disturbi alimentari. Nel caso di pancia gonfia, meteorismo e diarrea dovuti a un eccessivo consumo di frutta, mi è capitato di consigliare alle mie pazienti di somministrare ai propri bambini China rubra 9 CH, cinque granuli per tre volte al giorno. Quando, invece, mal di pancia e diarrea sono dovuti a un’abbuffata, Aloe 9 CH, cinque granuli dopo ogni scarica, può essere un valido aiuto. In caso di coliche e dolori addominali consiglio Magnesia phosphorica 9 CH, cinque granuli all’occorrenza, mentre se il dolore è molto intenso è bene assumere Podophyllum peltatum 5 CH, cinque granuli, tre volte al giorno. In alcuni casi il dolore di pancia e la diarrea possono essere associati anche a episodi di vomito.In queste situazioni il mio consiglio è di somministrare al bambino Senna 5 CH, cinque granuli ogni ora. Se la causa del mal di pancia è alimentare, è bene ricordarsi di limitare i cibi che possono sviluppare gas come le fritture, i legumi e anche la frutta (che può fermentare nell’intestino), ed eliminare le bevande fredde e gassate. Se le scariche sono provocate da un colpo di freddo, va assunto Aconitum 4 CH, 5 granuli tre volte al giorno
Con l’arrivo dell’autunno si presentano anche le prime forme influenzali, particolarmente diffuse nei bambini poiché si trasmettono anche per via aerea attraverso gli starnuti e i colpi di tosse.
Per prevenire il contagio influenzale è importante insegnare ai bambini il modo corretto di lavarsi le mani e ricordare loro di farlo spesso. Mangiare frutta secca e di stagione aiuta le difese immunitarie, così come indossare indumenti adatti a riparare il corpo dai primi freddi: vestire i bambini “a cipolla” è sempre un suggerimento utile. Insieme a questi semplici accorgimenti, anche l’omeopatia può essere utilizzata per attuare una buona prevenzione. Conclude la Dott.ssa de Monte:
A questo scopo consiglio Oscillococcinum medicinale omeopatico che contribuisce a ridurre in modo significativo il rischio di contrarre influenza, raffreddore e sindromi simil-influenzali nell’ambito di un adeguato trattamento preventivo. Questo medicinale va assunto nella posologia di un tubo dose, un giorno a settimana per tutta la durata del periodo di maggiore esposizione ai virus influenzali, cioè da fine settembre a marzo. Nel momento in cui si presenta l’influenza, Oscillococcinum può essere somministrato ai bambini ogni sei ore per alleviarne i sintomi e favorire un rapido decorso della malattia