Home Il bambino Malattie

Il bambino senza piedi che giocherà con il Barcelona

di Monica De Chirico - 30.08.2012 Scrivici

sport
Gabriel Muniz, un bambino brasiliano di 11 anni, affetto da una grave malformazione dalla nascita, si allenerà con la squadra dei suoi sogni, il Barcelona, e potrà conoscere il suo idolo, Lionel Messi

I rigori li sbaglia solo chi ha il coraggio di tirarli

diceva

Diego Armando Maradona,

e

Gabriel Muniz

ha dimostrato un grande coraggio anche nella sua vita. Dal mese prossimo questo

ragazzino di 11 anni

, originario di

Campos Dos Goytacazes

, una città a

275 Km da Rio,

affetto da una grave malformazione dalla nascita, si allenerà con la squadra dei suoi sogni, il

Barcelona (Segui le notizie su SPORTLIVE)

, e potrà conoscere il suo idolo,

Lionel Messi.

LEGGI ANCHE: Gli sport adatti ai bambini piccoli

Gabriel Muniz

, è un bambino come gli altri, che ama giocare a calcio, e come tanti sogna di diventare un giorno un

grande calciatore

(

LEGGI

). Ma a differenza degli altri Gabriel non ha i piedi, ma è più bravo dei suoi coetanei. Il suo tocco di palla, la sua agilità nei movimenti, la velocità con cui dribbla gli avversari etc.,  hanno conquistato gli osservatori della squadra catalana in

Brasile

. Questo bambino disabile è già conosciuto nel suo paese, perchè i suoi video hanno spopolato in

Sudamerica

ed è apparso in uno dei programmi sportivi  più popolari della TV brasiliana.

I genitori raccontano come la sua

passione per il calcio

(

LEGGI

), lo abbia aiutato a superare tutti gli ostacoli. E ora ha la possibilità di realizzare il suo sogno: giocare con la sua nazionale e conoscere uno dei suoi idoli. Non è la prima volta che il

Barcellona

si distingue per iniziative di questo genere. Gabriel sa che non potrà mai diventare un calciatore professionista, ma proprio per questo spera che un giorno alle

Paralimpiadi

possa esserci anche il

calcio a 11

.

"Quando è arrivato a

Rio

, nessuno ci credeva - ha raccontato un suo

allenatore

- ma ha provato a tutti che può stare al livello degli altri.

La disabilità (LEGGI) esiste solo nella nostra testa

e lui lo sta dimostrando a tutti, sta sfidando le regole sociali"

Fonte e Photo Credits|

Daily Mail

Video Credits|

Sky

gpt inread-altre-0

Ultimi articoli