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Dermatite atopica nei bambini, cause e rimedi

di Redazione PianetaMamma - 30.06.2020 Scrivici

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La dermatite atopica nei bambini è sempre più diffusa e colpisce circa il 30% dei bambini. Cosa la provoca e come si cura?

In questo articolo

Dermatite atopica nei bambini

La dermatite atopica è la malattia della pelle più frequente in età pediatrica perché colpisce circa il 30% dei bambini. Può comparire già nei primi mesi di vita ma in realtà la causa che sta alla base dell’insorgenza della malattia non è ancora ben conosciuta, vi sono verosimilmente molteplici cause. Per questo ormai gli esperti usano definirla eczema costituzionale, proprio per sottolineare che si tratta di una caratteristica della pelle che può predisporre allo sviluppo di manifestazioni allergiche, come riniti o asma,

Dermatite atopica cause

Generalmente la dermatite atopica nei bambini ha un’origine ereditaria e solo in una minima percentuale dei casi può essere causata da allergie. In questo caso la reazione allergica può essere scatenata da

  • fattori ambientali come ad esempio il caldo, il freddo o improvvise variazioni di temperatura;
  • fattori domestici come le polveri di casa, i peli di animali, alcune sostanze alimentari;
  • fattori psicologici come può esserlo ad esempio uno stress emotivo.

Dermatite atopica immagini

La malattia si manifesta con chiazze rosse dall’aspetto ruvido e squamoso che interessano inizialmente la zona del volto ad eccezione del naso, della bocca e di parte del mento; in genere tendono a estendersi a gran parte del corpo provocando un’intensa sensazione di prurito che si acuisce durante la notte impedendo al bambino di riposare. Nei casi più gravi la malattia può associarsi ad asma bronchiale, rinite allergica, orticaria, congiuntivite, calo ponderale, allergie/intolleranze alimentari, infezioni ricorrenti e problemi psicologici. Su questo sito una serie di immagini di casi di dermatite atopica.

Se non viene curata in modo adeguato la dermatite atopica può perdurare nel tempo con fasi alterne fasi di miglioramento e riacutizzazione. È piuttosto alta la percentuale dei genitori che notano nel proprio bambino un miglioramento nei sintomi e nelle manifestazioni della malattia durante i mesi estivi. È importante sottolineare che questa patologia non riguarda esclusivamente l’infanzia perché può comparire in diverse fasi della vita.

Dermatite atopica nei neonati come curarla

Nel caso di dermatite atopica del lattante il problema spesso si risolve spontaneamente intorno ai 2 anni senza esiti degni di nota. Non di rado tuttavia ricompare nel bambino verso i 6 anni e anche in questo caso le manifestazioni della malattia possono scomparire spontaneamente dopo alcuni anni o ripresentarsi durante la pubertà. La ricomparsa della malattia in questa fase della vita è spesso da imputare agli stress emotivi tipici di quest’età. Quest’ultima può essere considerata la forma piu' grave della malattia, perché il più delle volte tende a diventare cronica persistendo fino all’età adulta.

Rimedi della nonna e rimedi naturali

Una volta diagnosticata con certezza la dermatite atopica deve essere curata con farmaci specifici: il pediatra può prescrivere pomate e creme antinfiammatorie non cortisoniche da utilizzare come medicazione di zone particolarmente colpite. Inoltre, dato che la pelle dei bambini colpiti da questa patologia è molto secca, è molto importante l’idratazione attraverso l’utilizzo di creme, bagni idratanti ed emollienti.

La dermatite atopica è soprattutto una malattia della pelle e non un’allergia e quindi è la pelle che va curata e trattata con prodotti adeguati. La terapia locale è, infatti, l’unica capace di ripristinare la barriera cutanea e la sua corretta funzionalità.

La pelle va mantenuta sempre idratata con creme apposite. Una pelle idratata sarà meno esposta al rischio di incorrere in recidive o infiammazioni. La crema va applicata una o due volte al giorno su tutto il corpo in dosi abbondanti. In caso di chiazze si può applicare una crema cortisonica che allevia il prurito e l’infiammazione. La combinazione tra creme emollienti ed idratanti e cortisoniche è al momento la terapia più prescritta e più efficace.

Anche l'acqua termale può essere utile. Le Terme di Comano, nel cuore delle Dolomiti di Brenta, sono le uniche in Italia, con la loro acqua bicarbonato calcio magnesiaca, dalle proprietà antinfiammatorie e lenitive, calmanti e rigeneranti, specialiste nella cura della dermatite atopica dei bambini.

I trattamenti sono coperti dal Servizio Sanitario Nazionale e ottengono la riduzione dell’infiammazione cutanea e del prurito, con risultati duraturi nel tempo, senza uso di farmaci.

Alimenti da evitare

Un problema molto controverso in merito a come curare la dermatite atopica è quello dell’ effettiva utilità di prescrivere una particolare dieta al paziente. Infatti per troppo tempo le cause dell’insorgere della malattia sono state attribuite erroneamente a intolleranze ed allergie alimentari e per questo motivo per curare la malattia i bambini venivano sottoposti a delle diete restrittive che, alla luce di studi recenti, non risultano di alcuna utilità ad eccezione dei casi di comprovata allergia alimentare. In realtà se praticati nel periodo giusto, e interpretati in modo corretto, i test immunologici usati per individuare eventuali allergie ed intolleranze alimentari risultano negativi in oltre il 95% dei pazienti affetti da dermatite atopica; il che significa che attualmente almeno il 95% dei pazienti affetti da tale malattia viene messo a dieta in modo inopportuno e senza alcun motivo.

L’intolleranza alimentare che si pensava fosse all’origine della dermatite atopica è quella al latte vaccino e per molto tempo bambini affetti da questa malattia, anche in forma minima, sono stati sottoposti a diete in cui erano banditi molti cibi e sostanze (proteine del latte, uova, pesce, carne vaccina, ecc.) fondamentali per l’accrescimento corporeo di un bambino.

È importante ribadire che si tratta di una malattia che nella maggior parte dei casi ha un’origine ereditaria e solo in minima percentuale è da attribuire a fattori allergici. In ogni caso anche se è vero che la malattia può durare anni, in genere vi sono anche lunghi periodi di benessere, e inoltre, una volta avvenuta la guarigione, sulla pelle del bambino non resterà alcuna cicatrice o traccia della malattia.

Crema per dermatite atopica

La dermatite atopica è soprattutto una malattia della pelle e non un’allergia e quindi è la pelle che va curata e trattata con prodotti adeguati. La terapia locale è, infatti, l’unica capace di ripristinare la barriera cutanea e la sua corretta funzionalità

La pelle va mantenuta sempre idratata con creme apposite. Una pelle idratata sarà meno esposta al rischio di incorrere in recidive o infiammazioni. La crema va applicata una o due volte al giorno su tutto il corpo in dosi abbondanti.

In caso di chiazze si può applicare una crema cortisonica che allevia il prurito e l’infiammazione.

La combinazione tra creme emollienti ed idratanti e cortisoniche è al momento la terapia più prescritta e più efficace

Cure naturali

In alcuni casi una cura con acqua termale può rivelarsi efficace, si ottiene la riduzione dell’infiammazione cutanea e del prurito, con risultati duraturi nel tempo, senza uso di farmaci.

E' bene seguire alcuni accorgimenti se si ha un bambino con dermatite atopica:

  • Non coprirlo troppo perché se suda sentirà più prurito;
  • usare tessuti naturali evitando la lana
  • non riscaldare troppo gli ambienti e arieggiare sempre e spesso
  • non fare il bagnetto o la doccia usando acqua troppo calda
  • tenere lontani animali domestici e altri possibili allergeni
  • non fumare
  • tagliare bene le unghie del bambino per evitare che grattandosi si procuri delle lesioni che possono poi infettarsi

Domande e risposte

Quali alimenti possono causare la dermatite atopica?

La dermatite atopica è causata solo in minima percentuale da un'allergia alimentare. Il pediatra potrebbe raccomandare una dieta ad esclusione per verificarne gli effetti, quindi eliminando latte vaccino e uova, tuttavia nella maggior parte dei casi proprio la dieta consente di scoprire che la causa della dermatite non è un'allergia alimentare.

Quali sono i sintomi della dermatite atopica nei bambini?

La pelle si presenta secca e ruvida e desquama nelle zone più colpite. Il prurito può essere intenso e se il bambino si gratta le lesioni possono peggiorare, sanguinare e aumentare il rischio di infezioni. Si alternano periodi di quiescenza ad altri in cui la dermatite si ripresenta.

Cosa fare per curare la dermatite atopica?

La dermatite atopica non si cura più  eliminando dalla dieta del bambino latte o altri cibi potenzialmente allergizzanti, ma si interviene soprattutto con terapie locali come creme e cortisonici. La dermatite atopica è soprattutto una malattia della pelle e quindi è la pelle che va curata e trattata con prodotti detergenti e idratanti consigliati dallo specialista.

Che tipo di bagnoschiuma utilizzare se il bambino ha la dermatite atopica?

Il detergente deve svolgere un'azione lenitiva ed emolliente perché l'obiettivo dell'intera terapia topica è quello di ristabilire l'equilibrio lipidico della pelle. Il prodotto va abbinato alla crema idratante, che va applicata più volte al giorno, non deve essere schiumogeno e va consigliato dal pediatra o dallo specialista.

Quali sono i rimedi naturali per la dermatite atopica?

La pelle non va mai aggredita con creme e detergenti, quindi i prodotti naturali più indicati sono quelli bio, a base di oli detergenti delicati, creme che contengono calendula, olio di jojoba, aloe vera, malva e anche acido grassi Omega-3 e Omega-6 che favoriscono la riparazione della barriera cutanea.

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