Home Il bambino Giocare e crescere

La pedagogista ci parla dei vantaggi del gioco tra genitori e figli

di Mariaelena LaBanca - 01.02.2016 Scrivici

la-pedagogista-ci-parla-dei-vantaggi-del-gioco-tra-genitori-e-figli
Il beneficio del gioco non risiede più solo nell'importanza che questo riveste per la costruzione dell'identità dei bimbi ma, soprattutto, nella relazione e nella socialità familiare. La pedagogista ci parla dei vantaggi del gioco tra genitori e figli

In questo articolo

Vantaggi del gioco tra genitori e figli

Passare del tempo in maniera piacevole e stimolante con i propri figli in maniera esclusiva è diventato, da qualche anno a questa parte, oggetto di grande discussione pedagogica. Il tempo dedicato al gioco, in effetti, ha subìto dei grandi cambiamenti con il mutare della società. Nelle nostre case sono entrati i dispositivi elettronici che, se da una parte sembrano facilitare la gestione delle attività destinate alle bambine e ai bambini, dall'altra tolgono momenti importanti nella relazione tra grandi e piccoli e tra i pari età.

Il grande vantaggio del gioco non risiede più solo nell'importanza che questo riveste per la costruzione dell'identità dei bimbi ma, soprattutto, nella relazione e nella socialità familiare. Sappiamo che il gioco per i nostri figli, già da piccolissimi, è equiparabile ad un bisogno primario: è necessario alla crescita come bere e mangiare. Attraverso le attività ludiche le bambine e i bambini costruiscono la propria identità e capiscono il mondo che li circonda, comprendono la conoscenza gli oggetti e i loro utilizzi e scoprono i primi concetti topologici come sotto-sopra, avanti-dietro e così via. In un secondo momento, intorno ai 3 anni, arriva il gioco con i coetanei, poi le prime storie strutturate e il “fare finta che”, in seguito i giochi con le regole. Uno dei giochi preferiti dai nostri figli è quello di imitare il comportamento dei genitori: per questo è importante mantenere davanti a loro degli atteggiamenti che siano costruttivi: li vedremo far finta di rispondere al telefono con le nostre stesse parole e intonazioni, rimproverare le bambole nella maniera in cui noi ci rivolgiamo a loro, imboccare gli orsacchiotti o metterli a letto proprio come noi siamo soliti fare con loro. Per questo il gioco viene oggi messo al centro della socialità familiare.

Anche Kinder Sorpresa, da sempre attenta al lato del gioco e della sorpresa ha lanciato una campagna chiamata “giochiamo insieme” per accompagnare genitori e figli nella comprensione dell'importanza delle relazioni ludiche familiari.

Attraverso una serie di attività che si possono trovare sul sito http://www.kindersorpresa.kinder.it/ e per mezzo di eventi lanciati in varie parti d'Italia, che potete trovare a questo indirizzo http://www.kindersorpresa.kinder.it/eventi Kinder vuole accompagnare genitori e figli nel percorso ludico da fare insieme.

Proprio a voler sottolineare la grande attenzione nei confronti del gioco e imparare a conoscersi e giocare insieme, perché in un attimo due mondi così distanti entrano in contatto, senza barriere, Kinder Sorpresa organizza tanti laboratori nei musei come il Mu Ba a Milano, Explora a Roma e alla Città della scienza di Napoli.

I prossimi si terranno

Explora di Roma

  • 30-31 Gennaio Laboratorio "Giochiamo Insieme"
  • 13 Febbraio Laboratorio con MOIGE
  • 19-20 Marzo Pasqua

MUBA di Milano

  • 30-31 Gennaio Laboratorio "Giochiamo Insieme"
  • 20 Febbraio Laboratorio con MOIGE
  • 19-20 Marzo Pasqua

Città della Scienza:

  • 30-31 Gennaio Laboratorio "Giochiamo Insieme"
  • 14 Febbraio Laboratorio con MOIGE
  • 20-21 Febbraio Laboratorio "Giochiamo Insieme"
  • 19-20 Marzo Pasqua

Ma quali sono i giochi più adatti da poter creare insieme ai nostri figli?

DA 6 A 12 MESI

  • Cucù!

Giocare a fare cucù con i bimbi è divertente per noi e istruttivo per loro: faccette buffe e sorpresa ogni volta! Il gioco del cucù insegna ai piccolissimi che quello che non vedono esiste ancora nonostante sia sottratto alla loro vista. Questo li aiuterà nella delicata fase detta “ansia dell'abbandono” che sopraggiunge intorno agli 8 mesi in cui, quando le bambine e i bambini non vedono più i genitori, magari perché si sono spostati in un'altra stanza, cominciano a piangere pensando che siano andati via e li abbiano lasciati da soli.

DA 12 A 24 MESI

  • Apparecchiamo!

Apparecchiare la tavola è uno dei giochi più divertenti da fare con i bambini tra i 12 e 24 mesi: basta far vedere loro in che modo disporre tutti gli elementi e lasciare un cassetto alla loro altezza dove prendere e riporre le cose.

Si precipiteranno ogni volta che glielo chiederete impiegando nell'operazione tutto il loro entusiasmo ed impegno.

DA 24 A 36 MESI

  • Travasi con la pasta

Prendiamo un contenitore di plastica e versiamo all'interno alcuni tipi di pasta corta, dei fili di spago per infilare, delle ciotoline di varie dimensioni per travasare. Questo gioco può essere fatto anche con i pop corn o i legumi al posto della pasta.

DA 3 A 6 ANNI

  • Paste modellabili

Questa è l'età più adatta per giocare con le paste modellabili: ne esistono molte in commercio ma è divertente anche farle da se: pasta di sale, pasta di mais e pasta al bicarbonato sono perfette per ogni evenienza ma anche la pasta per la pizza o la pasta frolla sono ottime da far manipolare ai bambini per stimolare la motricità fine e la coordinazione oculo-manuale.

DA 6 ANNI IN SU

  • Giochi di società

Dal classico gioco dell'oca fino a quelli più complicati, i giochi di società sono un vero e proprio strumento ludico ed anche educativo: insegnano le regole, la condivisione e la giusta competizione. Qualunque gioco di società piacerà alle bambine e ai bambini, l'importante è che anche gli adulti si divertano! Trovate altri giochi divisi per fasce d'età sul sito di Kinder Sorpresa.

Matteo ed io abbiamo voluto provare a giocare con Kinder Sorpresa e abbiamo selezionato l'area “giochi 6+ in casa”, il gioco che ci ha proposto l'ovetto è stato quello del “Falco”

GIOCO DEL FALCO KINDER SORPRESA

Prendete 10 piccoli oggetti e disponeteli in ordine sul tavolo. Il primo giocatore osserva la disposizione per alcuni secondi e poi si gira. A questo punto l’avversario inverte la posizione di due oggetti. Se il primo giocatore, girandosi, scopre la differenza suona il buzzer e guadagna un punto, altrimenti lo guadagna l’avversario. Un gioco per allenare la memoria visiva e l’attenzione ai particolari.

Poi abbiamo provato anche “Disegno a 4 mani” che si trova nell'area “giochi 3-6 in casa” insieme al suo cuginetto ed è stato molto divertente vedere in che modo due bambini di età tanto diverse riuscissero a darsi regole e collaborare.

DISEGNO A 4 MANI KINDER SORPRESA

Sedetevi intorno a un tavolo e munitevi di fogli bianchi e matite colorate. Tutti scelgono un soggetto (es: una moto, un cavallo, una persona) e iniziano a disegnarlo. Ogni 15 secondi, dati dalla clessidra, il foglio passa al giocatore alla propria destra, che per altri 15 secondi continua il disegno, e così via fino alla fine. Saper condividere è un valore molto importante e questo gioco insegna proprio ad apprezzare il contributo dato da chi ci sta vicino

gpt inread-altre-0

Articoli correlati

Ultimi articoli