Home Il bambino Giocare e crescere

Perché scrivere la letterina a Babbo Natale

di Silvia Casini - 05.11.2015 Scrivici

perche-scrivere-la-letterina-a-babbo-natale
Emozioni, paure, desideri: sono tanti i sentimenti che si celano dentro il cuore di un bambino che scrive la letterina a Babbo Natale

Lettera a Babbo Natale esempio

“Caro Babbo Natale, potresti portarmi una bambola grande come un gigante?”, “Caro Babbo Natale, potresti far smettere di litigare i miei genitori?”, “Caro Babbo Natale, mio fratello combina sempre guai, però, per favore, potresti portare un regalo anche a lui?”, “Caro Babbo Natale, non ho il camino, vieni a trovarmi lo stesso? E mi svegli con le tue renne? Sono davvero buone, come me?”

Colorate, dipinte, disegnate, spedite per posta ordinaria, inviate via e-mail, ma sempre tutte magiche: sono queste le centinaia e centinaia di lettere che ogni anno i bambini di tutto il mondo scrivono al loro amato Babbo Natale.

Perché? Scrivere lettere a Babbo Natale è una tradizione natalizia che ricorre fin dalla notte dei tempi, e in queste dichiarazioni, più o meno comprensibili, i bimbi chiedono, sperano e sognano di ricevere almeno un regalo per la notte di Natale. Ogni anno inviano le loro letterine attraverso caselle postali, oppure le consegnano a mano direttamente a Babbo Natale nei grandi centri commerciali e recentemente, i più tecnologici, le inviano tramite e-mail, credendo di poterle farle arrivare prima a destinazione. In passato, invece, le lettere si bruciavano nel camino…

Oggi, i genitori incoraggiano a scrivere le letterine a Babbo Natale, spesso per correggere determinati comportamenti errati nei propri figli e per stimolarli a mantenere una certa condotta nella vita. L’ideale sarebbe di far comprendere loro che l’amore e l’armonia in famiglia sono i veri regali che dovrebbero desiderare a Natale, ma si sa i bambini vivono in un mondo fantastico, assolutamente da proteggere, per cui qualche dono materiale (purché in numero esiguo) non farà male a nessuno. Capito, cari genitori? In fondo, il Natale è un momento da vivere in allegria e serenità insieme!
Così, per vivere l’intensa atmosfera che circonda questa festa natalizia, vi diamo alcuni suggerimenti da condividere con i vostri bambini.

Innanzitutto, in caso di capricci o di voglia assoluta di vedere di persona il tanto agognato Babbo Natale, ricordate loro che quello vero vive a Rovaniemi, nella Lapponia finlandese, proprio nel punto dove la strada principale del nord attraversa il fatato circolo polare artico. Per la precisione, abita nel suo meraviglioso villaggio, circondato da elfi e da renne. La renna più famosa è la nona: Rudolph quella dal naso rosso.

Poi, per farli stare buoni, rammentate loro che i piccoli aiutanti di Babbo Natale sono instancabili e onnipresenti! Girano il mondo tutto l’anno, alla scoperta dei comportamenti sbagliati delle persone, ma anche per ascoltare i loro desideri.

Così, per non dimenticare quello che vedono e che sentono, trascrivono i loro appunti segreti su un enorme libro magico che consegnano a dicembre direttamente a Babbo Natale e solo dopo un’attenta lettura, con la slitta guidata dalle sue favolose renne, consegna ai bimbi meritevoli i regali durante la notte del 24 dicembre, proprio mentre dormono.

Per instillare la giusta attesa ai vostri figli, stimolando la loro curiosità con un pizzico di magia, non dimenticatevi di dirgli che per far rifocillare Babbo Natale e i suoi piccoli aiutanti, stanchi del lungo viaggio, devono lasciare sul tavolo della cucina dei dolcetti e delle carote!

Se invece avete in mente di un viaggio per Natale e Capodanno con i bambini e trascorrere le feste natalizie scoprendo terre nuove, quale migliore meta se non il meraviglioso villaggio di Babbo Natale? Si trova in Lapponia, a Rovaniemi, per l’esattezza. In questa terra magica, tra la neve bianca, c’è anche il suo ufficio postale. Su ogni lettera gli elfi applicano un francobollo e un timbro unico ed inimitabile. Visitarlo sarà veramente fantastico, perché il villaggio di Babbo Natale è un luogo di incontro straordinario, dove a Natale gli elfi spediscono tutte le lettere e le cartoline che sono state imbucate nella fatidica cassetta della posta rossa. È facile da individuare, non preoccupatevi! A tal proposito, incoraggiate i vostri bimbi a scrivere una bella letterina prima di partire e una volta giunti a destinazione, fategliela imbucare proprio lì.



Inoltre, ricordatevi che la Lapponia è una terra molto speciale. Nel cuore dell’inverno, ossia durante il periodo della notte polare, oltre che dalla luna e dalle stelle, il paesaggio è illuminato dalle splendide aurore boreali. E dato che il circolo polare artico è conosciuto anche come il luogo di confine per eccellenza, perché qui non esiste nessun tipo di frenesia, sarà anche un’ottima occasione per staccare dalla routine e dallo stress della vita quotidiana, così anche voi, cari genitori, potrete godervi un posto, in cui il tempo tradizionale si trasforma in quello magico degli elfi e delle renne.
In più, in Finlandia, l’aria è pura e la natura è un elemento molto importante. Così, oltre a visitare il villaggio, giocate anche in mezzo alla candida neve con i vostri pargoli: sarà un vero spasso. Scendere con lo slittino tra lo scintillio degli abeti sarà motivo di allegre risate… E non dimenticatevi di indossare abiti di lana pesanti, se non volete prendervi un brutto raffreddore!

Dopo la neve, al calare della sera, sorseggiate una bevanda calda e godetevi lo spettacolo dell’aurora boreale: si può vedere di notte, quando il cielo è molto limpido. Secondo un’antica leggenda, compare nel cielo nel momento in cui una volpe, correndo tra i declivi della foresta, colpisce con la coda un cumulo di neve che emana delle meravigliose scie nel firmamento.

Un altro gioco molto divertente da fare tutti insieme è scovare il deposito di regali di Babbo Natale… Vi diamo un piccolo aiuto: si trovaa Korvatunturi, una montagna misteriosa dove gli elfi possono ascoltare i bambini e gli adulti, e capire se sono stati buoni o cattivi. La cosa straordinaria è che la strada per Korvatunturi è nota solo a Babbo Natale, ai suoi elfi e naturalmente alle sue fidate renne! Si dice che lungo il sentiero per giungere a questa montagna incantata molti animali si aggirino indisturbati nella foresta, lasciando le loro impronte sulla neve che brilla d’argento! Che ne dite di andare a caccia di indizi? In questo modo, potrete incentivare la curiosità dei vostri figli, tenendoli a bada!
 

Se, invece, non avete in programma nessun viaggio, e trascorrerete le vacanze natalizie a casa, rallegrate la vostra dimora con delle belle decorazioni a tema, e fate vivere la magia del Natale ai vostri bambini, instillando in loro il vero spirito natalizio.

Se poi, siete dell’idea che il Natale sia anche sinonimo di solidarietà, potete decidere di optare per diverse alternative, ad esempio acquistando qualsiasi lettera da questo sito potrete partecipare ad un progetto di beneficenza, perché parte del ricavato andrà a favore della Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze. Tutto il devoluto servirà per l’acquisto di attrezzature scientifiche e macchinari all’avanguardia in grado di migliorare la diagnosi delle malattie dei bambini, per aiutare le famiglie più disagiate nell’assistere i propri piccoli nei periodi in cui sono ricoverati in ospedale, e per garantire loro attività come i clown in corsia, la pettherapy, la ludoteca e molto altro ancora.

Per ulteriori informazioni:
Lettera Santa Claus

 

gpt inread-altre-0

Articoli correlati

Ultimi articoli