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Di che colore deve essere la cameretta di un bambino? Idee e suggerimenti

di Francesca Capriati - 15.02.2017 Scrivici

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Di che colore deve essere la cameretta di un bambino: partiamo dalla cromoterapia per scoprire quali sono le tinte più adatte per la cameretta

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Di che colore deve essere la cameretta di un bambino

Quando sta per arrivare un bambino oppure quando il nostro piccolo non è più un neonato, si è fatto più grande e vogliamo cambiare l'arredamento e l'aspetto della cameretta ci poniamo sempre la domanda su quale tinta scegliere per le pareti. I colori dell'ambiente sono importanti: alcuni eccitano, regalano energia, altri favoriscono il relax e il riposo. E allora ecco di che colore deve essere la cameretta del bambino e come orientarci nella scelta delle tinte.

Colori delle pareti per la cameretta di un bambino

Naturalmente se abbiamo un maschietto saremo propense per scegliere l'azzurro in tutte le sue declinazioni. La scelta può essere giusta, perché l'azzurro, il celeste pastello e anche il blu sono colori perfetti per le pareti della cameretta. Il nostro consiglio è quello di:

  • colorare di blu o di azzurro forte solo una parete, magari quella più lunga, e lasciare bianche le altre in modo da poterle personalizzare ed arricchire con disegni, quadretti e fotografie incorniciate. Questo perché l'intera camera tinteggiata di un colore acceso, qualsiasi esso sia, può risultare molto stancante dopo un po', può togliere luminosità e rimpicciolire gli spazi dal punto di vista visivo;
  • se si opta invece per un azzurro pastello si può scegliere anche di tinteggiare tutte le pareti dello stesso colore, magari vivacizzando l'ambiente con delle cornicette con animali colorati oppure con un wallpaper per bambini, con fiori, animaletti della savana o altri decori e disegni.

Colore delle pareti per la cameretta di una bambina

Dici bimba e parli “in rosa”. Anche in questo caso il rosa può essere declinato in varie tinte, più o meno forti. La regola è la medesima: sbagliato pensare di tinteggiare di rosa shocking o fucsia l'intero ambiente, mentre si può optare per un rosa confetto per tutte le pareti.

Ma la cameretta di una bambina può essere tinteggiata anche scegliendo un colore diverso dal solito, ad esempio il lilla o il violetto.

In questo caso vi consigliamo di colorare di lilla le due pareti più lunghe della cameretta, oppure una lunga e quella dove c'è la porta di ingresso della stanza, in modo da creare un dinamismo cromatico e lasciare le pareti bianche libere per essere decorate con stencil o quadretti romantici.

Idee per dipingere la cameretta

In rete troviamo tante idee per dipingere la cameretta e renderla un ambiente accogliente, dinamico e originale:

  • possiamo scegliere il colore che preferiamo, rosa,azzurro, verde, giallo pallido, e poi trasformare una sola parete con degli stickers davvero unici di grande impatto, come quelli che si vendono su Leo Stickers
  • possiamo anche scegliere di collocare su una parete una grande lavagna dove il bambino potrà esprimere fantasia e creatività disegnando con i gessetti colorati (soluzione da evitare, però, se il piccolo soffre di asma o è allergico)
  • optiamo per il verde acqua o verde pastello, un colore perfetto sia per i maschietti che per le femminucce. Se l'idea di dipingere di verde l'intero ambiente possiamo scegliere questo colore solo per una parete, magari spezzarla con un armadio o delle decorazioni a muro.

Cromoterapia nella stanza dei bambini

Non c'è dubbio che ogni colore susciti nell'adulto come nel bambino sentimenti precisi, alcuni stimolano energia e movimento, altri concentrazione e raccoglimento. E nella scelta del colore delle camere da letto non si può non tenere conto di questi aspetti.

In generale per le camere dove si dorme sono consigliati tutti i colori che tendono verso il blu o il verde, mentre sono da evitare quelli che tendono verso il rosso, quindi anche l'arancione o il giallo. Questo perché i colori stimolano il cervello, non sono che segnali che vengono decodificati dal nostro cervello e influenzano il nostro organismo.

E allora scopriamo in linea generale quali sono gli effetti che i vari colori hanno sul sistema nervoso e su tutto il corpo:

  • blu: rilassante, favorisce il sonno e ha un effetto calmante
  • bianco: va benissimo perché è pulito e regala una sensazione di puro ordine, ma va ravvivato con wall papers e decorazioni a muro
  • giallo: stimola buonumore e positività, nella camera del bambino va scelto in tonalità pastello
  • verde: è un colore perfetto per la cameretta, stimola l'ottimismo e l'equilibrio. Riduce lo stress e l'ansia, favorisce il riposo
  • rosa: fa parte dello spettro delle tonalità calde quindi è perfetto, ma solo nelle sue varianti pastello, per la cameretta dei bambini.

Numerosi studi hanno confermato che il blu rilassa, abbassa la frequenza cardiaca e anche la pressione del sangue, in pratica favorisce il rilassamento di tutto il corpo e della mente e quindi è un ottimo alleato per il sonno notturno. E anche il verde, pallido, acquamarina e pastello, sortirebbe un effetto rilassante ed equilibrante.

Seguendo, dunque, le indicazioni di massima della cromoterapia, quando il bimbo è piccolo scegliere di colorare le pareti di azzurro o di verde pallido può essere un'ottima scelta, mentre quando cresce e magari comincia ad andare a scuola è perfetto anche il giallo perché è un colore che stimola la creatività, l'energia della mente

Come scegliere i colori per la cameretta di un neonato

Il bambino appena nato vede in bianco e nero ma già dopo pochi mesi riesce a distinguere le diverse tinte che lo circondano. Nella scelta della cameretta del neonato sarebbe preferibile scegliere colori neutri e molto leggeri, per non sovra stimolare il sistema nervoso che è ancora in fase di sviluppo. Nei primi anni di vita del bambino, infatti, i colori da preferire per la cameretta, che rappresenta essenzialmente il luogo dove il neonato dorme, devono essere:

  • bianco/avorio;
  • gallo pastello;
  • azzurro chiaro;
  • rosa confetto.

Quando, intorno ai 3 anni, si dovrà passare dalla culla al lettino vero e proprio e nascerà l'esigenza di ridisegnare gli spazi e l'intero ambiente si potrà cambiare il colore delle pareti passando ad un'atmosfera magari più vivace, nella quale si combinino i giusti stimoli per il gioco e per il riposo, ma sempre senza esagerare con colori estremamente energizzanti e disturbanti.

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