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Caffè e caffeina in gravidanza: no agli eccessi

di Redazione PianetaMamma - 29.12.2020 Scrivici

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Fonte: shutterstock
Caffè e caffeina in gravidanza: si può bere il caffè in gravidanza? Quali sono i rischi e qual è la quantità massima consigliata

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Caffè e caffeina in gravidanza

Chi è che alla mattina o dopo il pasto riesce a rinunciare ad un buon caffè? La caffeina ad oggi è la sostanza più consumata in tutto il mondo e tra i consumatori affezionati ci sono anche il 90% circa delle donne in dolce attesa, non solo sottoforma di caffè' ma anche di altre bevande o alimenti che la contengono, come ad esempio il cioccolato o la cola. Ma qual è la dose raccomandata di caffè e caffeina in gravidanza?

Caffè in gravidanza, rischi

Il 90% delle donne in stato di gravidanza consuma caffeina, nonostante sia risaputo che questa sostanza non giovi alla salute del feto. Spesso si assume attraverso altre bevande che la contengono come tè, cioccolato, cola o ancora con alcuni farmaci che hanno la caffeina tra i propri ingredienti.

I rischi connessi ad un assunzione eccessiva di caffeina in gravidanza includono:

  • aborto spontaneo;
  • parto pretermine;
  • basso peso alla nascita;
  • acidità allo stomaco;
  • nausea;
  • tachicardia.

Gli esperti che hanno condotto studi a riguardo ci informano che la caffeina è sconsigliata nelle donne in stato di gravidanza sottolineando che, se assunta in dosi elevate durante la gestazione, può essere la causa di problemi più o meno gravi, a cominciare da un più elevato rischio di aborto spontaneo, fino al rischio di un parto prematuro o ancora registrare un ritardo nell'accrescimento del feto o partorire un neonato di basso peso e più piccolo rispetto all'epoca gestazionale stimata, magari con problemi legati ad alcune anomalie causate dalla scarsa ossigenazione della placenta a causa della caffeina stessa.

A quanto detto si aggiungono altre informazioni: per esempio, in condizioni normali, l'organismo espelle le sostanze legate alla caffeina in circa quattro-sei ore, mentre in gravidanza ci vuole più tempo. L'organismo materno trattiene la caffeina più a lungo, dando vita ad una serie di problemi, come gastrite, acidità, epigastralgia, nausea ricorrente, tachicardia ecc.

Quanto caffè si può bere in gravidanza?

Benchè l'uso della caffeina sia sconsigliato in gravidanza, ricordiamoci che tutto è correlato alla quantità che si assume Quindi se una donna è abituata a bere il caffè dopo pranzo o al mattino non c'è nessun problema, parlandone con il proprio ginecologo si potrà stabilire la quantità che si può assumere ogni giorno senza correre rischi.

Generalmente due tazzine di caffè al giorno non compromettono la salute di mamma e figlio. 

Secondo gli esperti la dose massima di caffeina consigliata in gravidanza è di 200-300 mg al giorno. Si tratta di una quantità che viene raggiunta bevendo due o tre di tazzine di caffè espresso, ma può essere facilmente superato bevendo una lattina di cola o un energy drink. 

Quantità media di caffeina

  • Caffè espresso 60-80 mg
  • Caffè decaffeinato 2-5 mg
  • Tè nero (240 ml) 40-120 mg
  • Tè in lattina (330 ml circa) 15-30 mg
  • Coca-cola, Pepsi (una lattina) 35 -40 mg
  • Red Bull (una lattina, 250 ml) 80 mg
  • Cioccolato al latte (43 g) 9 mg

E' chiaro che ciascuno di noi reagisce in maniera diversa al caffè e alla caffeina, quindi ascoltare i segnali che il corpo ci invia è sempre importante: sintomi come sonnolenza, irritabilità, stress, gastrite, cefalea e alterazioni del sistema cardiocircolatorio devono farci ridurre se non eliminare del tutto il caffè.

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